A.A. 2025/26
Il Master in Earthquake Engineering ha lo scopo di formare figure con spiccate capacità scientifiche e professionali, consapevoli dei contenuti culturali, tecnici e gestionali dell’Ingegneria Sismica. I settori fondamentali di approfondimento comprendono aspetti di:
Inoltre, particolare attenzione verrà data allo studio di modalità di acquisizione dei dati, alle metodologie di indagine su materiali, tecnologie e strutture, allo studio della pericolosità e della vulnerabilità per il calcolo del rischio, anche ai fini assicurativi ed economici, alle tecniche di salvaguardia di elementi e strutture e agli aspetti relativi al calcolo della sostenibilità associata alle perdite attese.
La figura professionale formata nel Master in Earthquake Engineering può trovare sbocco nei seguenti settori:
La maggior parte dei problemi nei diversi ambiti dell'Ingegneria Civile non può essere affrontata in modo completo ed efficiente senza una conoscenza della probabilità e della statistica: in questo corso si cercheranno di coprire alcuni aspetti fondamentali della probabilità e della statistica, concentrandosi su questioni pratiche, dando meno enfasi alle dimostrazioni matematiche e maggiore attenzione ai concetti e alle applicazioni.
Si discuterà sul perché la probabilità e la statistica sono correlate ma non sono la stessa cosa. Durante la prima parte del corso verranno introdotti i concetti e le definizioni di variabili aleatorie e delle diverse funzioni associate. Successivamente, ci si concentrerà sulle funzioni di distribuzione di probabilità più comunemente utilizzate in ingegneria civile.
Nella parte finale del corso verranno trattati argomenti di statistica e campionamento, tra cui i test di bontà di adattamento, l'analisi di regressione, la stima dei parametri di distribuzione a partire dai dati statistici, i test di ipotesi e il loro significato. Infine, saranno introdotti i concetti base della simulazione Monte Carlo e una panoramica sulle tecniche di riduzione della varianza.
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze essenziali per affrontare i problemi più comuni della sismologia nell'ingegneria e nella pratica geofisica applicata ed è suddiviso in due blocchi principali.
Nela prima parte verranno trattati argomenti di interesse ingegneristico, tra cui le misure di intensità, le equazioni di previsione del moto del suolo, l'analisi della ricorrenza dei terremoti, la sismotettonica e la valutazione della pericolosità sismica (deterministica e probabilistica).
Nella seconda parte verranno introdotti concetti di sismologia teorica, con particolare attenzione alla propagazione delle onde e alla rappresentazione della sorgente sismica.
Il corso intende approfondire i concetti di dinamica delle strutture, studiando le caratteristiche vibrazionali e la risposta dinamica dei sistemi strutturali a eccitazioni dinamiche generate da terremoti, vento, impatti ed esplosioni.
Alla fine del corso, lo studente avrà una comprensione di base dei seguenti argomenti:
Il corso introdurrà una breve revisione degli aspetti principali del comportamento dinamico dei sistemi a un grado di libertà lineari e non lineari, che costituiscono la base per comprendere la progettazione sismica. Successivamente, verranno affrontati i concetti della progettazione sismica delle strutture.
Il nucleo del corso sarà la discussione delle filosofie di progettazione sismica basate sulle forze (ampiamente adottata) e basate sugli spostamenti (in fase di sviluppo), con un focus sugli strumenti e sui passaggi necessari per la loro applicazione e verifica. Verranno spiegati i principi della progettazione a capacità, fondamentali per garantire una gerarchia prestabilita di deformazioni plastiche duttili, con particolare attenzione alla progettazione e ai dettagli costruttivi delle strutture in cemento armato secondo l’Eurocodice 8, oltre ad altri codici e linee guida.
Ulteriore attenzione sarà dedicata alla caratterizzazione del comportamento forza-deformazione degli elementi strutturali in cemento armato, nonché alla modellazione e all'analisi delle strutture in cemento armato mediante approcci non lineari agli elementi finiti.
Sono previste quattro assegnazioni, che riguarderanno la caratterizzazione dell’input sismico e la progettazione e il dettaglio costruttivo di un edificio a pareti strutturali in cemento armato.
Il corso si concentrerà sulla comprensione avanzata del comportamento non lineare delle strutture sotto carichi statici e dinamici, con particolare enfasi sul carico sismico. Le lezioni tratteranno concetti teorici avanzati di analisi strutturale lineare e non lineare, con un focus sulle formulazioni costitutive dei materiali, le trasformazioni per l'analisi geometrica del secondo ordine e gli elementi alternativi per l'analisi non lineare, inclusi gli elementi trave-colonna e gli elementi link. Verranno presentate tecniche di modellazione all'avanguardia, in particolare per strutture in acciaio e cemento armato, che verranno poi applicate tramite esempi ed esercitazioni.
Questo corso tratterà i fondamenti della progettazione sismica delle strutture in acciaio, partendo dalle proprietà meccaniche dei materiali, con particolare attenzione alla duttilità. Successivamente, verrà presentato il comportamento degli elementi strutturali, inclusa la stabilità. Verranno analizzate le connessioni bullonate e saldate, e introdotta l’analisi ai limiti. Il corso si concluderà affrontando gli aspetti di resistenza e duttilità nella progettazione sismica, coprendo la progettazione con elementi dissipativi di strutture MRF, con controventi concenctrici ed eccentrici.
L'obiettivo del corso è di fornire un'introduzione ai materiali, alle pratiche costruttive, al comportamento strutturale, ai metodi di analisi e ai principali requisiti normativi per la progettazione sismica di edifici in muratura, nonché per la valutazione sismica e l’adeguamento/miglioramento di quelli esistenti.
La prima parte del corso mirerà ad introdurre i concetti di base della valutazione del rischio e della stima delle perdite per beni esposti a eventi naturali come terremoti e cicloni tropicali. Inoltre, saranno trattati i fondamenti dell'analisi della pericolosità sismica, sia con approccio probabilistico che deterministico. Successivamente, ci si concentrerà sulla teoria della modellazione del rischio catastrofale per un portfolio di strutture, con particolare attenzione ai terremoti, ma con un breve approfondimento anche sui cicloni tropicali. Le applicazioni discusse riguarderanno principalmente i settori dell’assicurazione e riassicurazione. In seguito, saranno presentati i concetti di rischio sismico per singole strutture, confrontandoli con l’approccio adottato per un portfolio di beni. La seconda parte sarà dedicata all’applicazione della teoria della valutazione del rischio sismico per portafogli a casi studio reali. In questa fase verranno utilizzati modelli già sviluppati, con particolare attenzione all’apprendimento delle modalità di calcolo e interpretazione dei risultati. Infine, la terza e ultima parte del corso, approfondirà nel dettaglio l'approccio più avanzato per la valutazione del rischio sismico di edifici singoli, sia in termini di collasso che di stima delle perdite. Le tecniche apprese saranno applicabili sia alla progettazione di nuove costruzioni che alla valutazione di edifici esistenti.
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base sulle procedure di valutazione sismica, le strategie di rinforzo/adeguamento e le tecniche applicabili agli edifici in calcestruzzo armato.
Al termine di questo corso breve, gli studenti avranno acquisito familiarità con:
Il corso intende fornire agli studenti una conoscenza approfondita del processo di progettazione dei ponti, partendo dalla progettazione concettuale fino alla progettazione dettagliata dei singoli componenti. Inoltre, intende aiutare gli studenti a comprendere il meccanismo di trasmissione dei carichi applicati, come il carico da traffico pesante, gli impatti, le forze orizzontali da frenata/forza centrifuga, il vento e i carichi sismici sui ponti.
Il corso si propone di introdurre gli studenti alle teorie e ai metodi fondamentali dell’ingegneria geotecnica sismica e della dinamica dei terreni. In particolare, verranno affrontati i seguenti temi: propagazione delle onde meccaniche nei geomateriali, analisi della risposta sismica del suolo, liquefazione dei terreni, instabilità sismica dei pendi, rottura superficiale delle faglie, interazione dinamica suolo-struttura e analisi sismica delle fondazioni e dei sistemi di contenimento dei terreni.
Gli studenti apprenderanno i concetti fondamentali della valutazione del rischio sismico, insieme alle caratteristiche di base del motore di calcolo del software open-source OpenQuake.
Le lezioni saranno suddivise in parti, ciascuna dedicata a un diverso tipo di calcolo utilizzando OpenQuake-engine. Ogni parte sarà composta da un approccio tecnico e pratico, includendo introduzioni teoriche al problema, esempi guida, approfondimenti degli strumenti di OpenQuake. Le parti oggetto di studio fanno riferimento all'introduzione di OpenQuake, a scenari di singolo terremoto con annesse perdite e danni, valutazione probabilistica della pericolosità sismica, analisi di rischio con calcolo di perdite annue per portfolio di edifici.
Il tirocinio verrà svolto presso enti di ricerca o professionali convenzionati con il Master. Il tirocinio avrà un tutor appartenente al corpo didattico ed un tutor dell'ente ospitante. Le attività svolte dallo studente saranno concordate tra i tutor di riferimento.
Gli studenti di Master parteciperanno gratuitamente al Nigel Priestley Seminar.
Il Master è rivolto a chi abbia conseguito il Diploma di Laurea magistrale ai sensi del D.M. 270/04, in una delle seguenti classi:
Sono altresì ammessi i diplomi del previgente ordinamento equiparati alle classi di laurea Magistrale/Specialistica sopra indicate.
Potranno inoltre accedere candidati in possesso di un titolo di laurea conseguito all’estero ritenuto equivalente alle classi di laurea Magistrale/Specialistica sopra indicate.
BORSE DI STUDIO
Il Master prevede l'erogazione di:
Tali borse verranno erogate sulla base di una selezione effettuata in base ai criteri elencati all'art. 7 dell'Allegato al Bando.
Il Collegio Docenti si riserva la possibilità di aumentare il numero di borse erogate, frutto di nuove partnership attualmente in corso d'opera, e di darne comunicazione prima del termine delle iscrizioni.
Maggiori informazioni in merito verranno fornite, in seguito, sul sito web dedicato al Master.