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Chirurgia Generale d’Urgenza

Il corso in sintesi

Area disciplinare
AREA MEDICO-SANITARIA
CFU
60
Dipartimento/ente
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE
Durata
ANNUALE
Costo
N.D.
Periodo di iscrizione
dal al
Modalita di frequenza
Posti disponibili
da 7 a 15
Durata attività didattica
da N.D. a gennaio
Uditori
Non ammessi
Lingua
Prevalentemente Italiana

Il Master ha lo scopo di formare professionisti che pratichino la Chirurgia Generale d'Urgenza (Emergency General Surgery, EGS). L’EGS viene identificata come quella pratica chirurgica multidisciplinare, che viene eseguita per condizioni acute traumatiche e non traumatiche, da parte di chirurghi generali d'urgenza, in collaborazione con altri specialisti. È la disciplina chirurgica più diffusa al mondo. La EGS necessita delle seguenti componenti fondamentali:

1. Le competenze tecniche e non necessarie alla continua pratica chirurgica d'urgenza e d'elezione a seconda dei diversi livelli di cura delle strutture ospedaliere (in Italia per esempio determinati dal Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70 “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera.”, G.U. 4 giugno 2015, n. 127), dove il Chirurgo Generale svolge il ruolo di “pivot” nel trattamento delle patologie chirurgiche acute (traumatiche e non);

2. la comprensione dei principi di trattamento intensivistico del paziente con patologie chirurgiche acute (traumatiche e non);

3. la stretta cooperazione multidisciplinare con gli specialisti che partecipano al trattamento delle patologie chirurgiche acute (traumatiche e non), con particolare riferimento a Medico d’Urgenza, Intensivista/Anestesista, Infettivologo, Radiologo Interventista, Endoscopista d’Urgenza;

4. la generazione di evidenze attraverso gli studi clinici e i registri di patologie chirurgiche acute, con la successiva e conseguente produzione di indicazioni e linee guida, basate sull’EBM (Evidence Based Medicine);

5. la produzione di PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) relativi alle varie patologie chirurgiche acute che integrino le linee guida nazionali o sovranazionali in percorsi appropriati nelle diverse strutture ospedaliere.

La figura professionale formata nel Master può trovare sbocco in tutti i reparti di Chirurgia Generale con attività di EGS.

Il Master si rivolge a tutti i chirurghi, specialisti o in formazione, che vogliono elevare le loro competenze culturali, tecniche, decisionali ed organizzative nella gestione delle urgenze chirurgiche traumatiche e non, nel management del paziente critico (anche dopo chirurgia elettiva) e nella rescue surgery.

Il Master proposto si differenzia dall’unico Master Universitario in essere sul territorio nazionale per l’identificazione univoca del soggetto da formare, in questo caso il Chirurgo Generale, con particolare enfasi posta a rispettare i diversi livelli ospedalieri, dove tale figura si trova ad affrontare le urgenze chirurgiche traumatiche e non (e non solo in prevalenza il trauma). Si differenzia inoltre dalle altre scuole societarie chirurgiche per la l’offerta formativa più completa e riconoscibile dal punto di vista universitario. Rispetto a tutte queste offerte formative una particolare attenzione sarà posta al carattere internazionale (ottenuto sfruttando la sinergia con la World Society of Emergency Surgery), ad un costo sostenibile (circa la metà di quanto previsto dal Master già in essere per fornendo lo stesso titolo universitario e meno del doppio delle Scuole societarie che non forniscono un titolo riconosciuto).

  • Tirocinio/Stage

    Anno di corso: 1
    CFU: 8

Il Master è rivolto a chi abbia conseguito il Diploma di Laurea magistrale ai sensi del D.M. 270/04, in una delle seguenti classi:


(LM-41) Classe delle lauree magistrali in Medicina e chirurgia

Ordinamenti previgenti e altri titoli di studio accettati/eccezioni:


(46/S) Classe delle lauree specialistiche in medicina e chirurgia

Diploma di laurea conseguito ai sensi degli ordinamenti previgenti in:

  • Medicina e Chirurgia

I candidati devono inoltre essere:

  • Iscritti all'ordine professionale
  • Abilitati all'esercizio della professione

La Segreteria Organizzativa sarà collocata presso la sede clinica dell'Università.