
A.A. 2024/25
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito l'infertilità una patologia che affligge il 15% delle coppie in età riproduttiva (60.000 nuovi casi all'anno in Italia). A queste si aggiungono i pazienti oncologici in età fertile (8.000 all'anno in Italia), sia uomini che donne, sottoposti a trattamenti gonadatossici che possono causare infertilità.
Un’analisi di mercato attuale rileva che:
Il Master Universitario ha lo scopo di fornire solide competenze nel campo dell'embriologia clinica e sperimentale e delle scienze bioinformatiche e bioingegneristiche a esse applicate, ai laureati provenienti dalle discipline scientifiche specificate nei requisiti di ammissione.
Gli sbocchi professionali si collocheranno principalmente nell'ambito della biologia della riproduzione umana e veterinaria in ambito clinico, gestionale, sperimentale e produttivo.
In particolare, gli studenti potranno svolgere attività lavorativa presso:
Quattro sono i punti di forza di questo Master che ne definiscono l'originalità e l'attrattività:
Il Master è rivolto a chi abbia conseguito il Diploma di Laurea magistrale ai sensi del D.M. 270/04, in una delle seguenti classi:
Sono altresì ammessi i diplomi del previgente ordinamento equiparati alle classi di laurea sopra indicate.
La Segreteria Organizzativa sarà collocata presso:
Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Lazzaro Spallanzani"
Via Ferrata, 9 - 27100 Pavia (PV)
E: maurizio.zuccotti@unipv.it
T: 0382.98.6323