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Tecniche ortopediche

Il Corso di Laurea in Tecniche ortopediche forma laureati in grado di:
• operare su prescrizione medica per la costruzione e/o l’adattamento, l’applicazione e la fornitura di protesi, ortesi e di ausili sostitutivi, correttivi e di sostegno dell’apparato locomotore di natura funzionale ed estetica, di tipo meccanico o che utilizzano energia esterna
• addestrare il disabile all’uso delle protesi e delle ortesi applicate e fornire assistenza tecnica per loro riparazione o sostituzione

Il corso in sintesi

Durata
3 anni
Crediti
180
Coordinatore del corso
Luisella Pedrotti
Area tematica
Scienze della salute fisica e psicologica
Accesso
Programmato
Lingua
Italiano
Classe di Laurea
L/SNT3 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie tecniche
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE
Sede
PAVIA - Università degli Studi
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori 6 CFU a libera scelta tra gli insegnamenti offerti dal corso di studio (6 CFU)

Descrizione obiettivi formativi specifici

Obiettivo principale del percorso formativo è la formazione di un professionista laureato con competenze e conoscenze specifiche nel campo della costruzione e adattamento di protesi, ortesi, ausili correttivi e di sostegno dell'apparato locomotore su prescrizione medica. Tali competenze vengono raggiunte attraverso un percorso teorico-pratico che consente allo studente di acquisire in modo progressivo responsabilità ed autonomia professionale. Il tecnico ortopedico deve essere in grado di fornire sia nel campo preventivo che terapeutico un servizio basato su chiari e concreti fondamenti scientifici. Deve saper esaminare la prescrizione medica e la condizione del cliente disabile; determinare le misure e le caratteristiche della protesi da realizzare o adattare; realizzare o adattare protesi in legno, metallo, plastica, pelle grazie all'uso di macchinari per trapanare, levigare, tornire, assemblare; provare la protesi al cliente, addestrare il cliente all'utilizzo della protesi, anche in collaborazione con altre figure professionali che si occupano di rieducazione. La formazione di base del tecnico ortopedico prevede l'acquisizione di conoscenze relative alle scienze propedeutiche, alle scienze biomediche ed al primo soccorso. Viene richiesta inoltre una specifica preparazione in anatomia, anatomia funzionale, fisiologia e fisiopatolgia. Il tecnico ortopedico acquisisce conoscenze di patoliga ortopedica, traumatologica, reumatolgia, chirurgia generale e chirurgia plastica. Acquisisce competenze specifiche su scienze umane e psicopedagogiche e di sistemi di elaborazione delle informazioni. Acquisisce competenze relative alla realizzazione ed applicazione di ortesi, protesi, ausili correttivi e di sostegno dell apparato locomotore ovvero presidi protesici di prevenzione e correzione. Il tecnico ortopedico integra la propria formazione con corsi di lingua inglese, informatica, con la frequenza di seminari, corsi e congressi attinenti alla specifica professione e frequentando laboratori professionali specifici. Segue una prova finale che consiste in una prova pratica in cui lo studente dimostra di aver acquisito capacità tecnico-operative proprie della professione e nella redazione di un elaborato di una tesi e sua discussione. Deve conoscere i limiti etici e giuridici della professione, lavorando in laboratorio come membro di una squadra o, in qualità di dirigente, dimostrando capacità di leadership. Almeno 60 CFU sono da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche attività professionali. Il corso è organizzato in semestri, al termine dei quali si svolgono le sessioni di esame e di verifica delle idoneità. La formazione del tecnico ortopedico è stata sviluppata secondo gli standard europei, in modo da coprire i tre livelli del sapere: sapere, saper fare e saper essere. Dopo una solida preparazione sulle materie di base e sui principi che regolano i meccanismi fisiologici e biomeccanici dell'organismo lo studente affronta le materie caratterizzanti con lezioni frontali sempre affiancate da lezioni interattive. In questo modo con la guida del docente vengono simulate in aula situazioni professionalizzanti progressivamente più complesse e diversificate. Successivamente lo studente sperimenta in modo attivo tali situazioni fino ad arrivare alla completa autonomia professionale durante il tirocinio.

Sbocchi professionali

Il tecnico ortopedico trova occupazione in: - strutture pubbliche o private sia in regime di dipendenza che libero-professionale - nelle Università nel settore specifico di appartenenza in qualità di docente, tutor o coordinatore del corso di laurea in Tecniche Ortopediche; - nelle industrie di produzione di presidi, ortesi, tutori o portesi; - in agenzie di commercializzazione operanti nel settore

Conoscenze richieste per l'accesso

Le conoscenze richieste per l'accesso al Corso di Laurea in Tecniche Ortopediche sono quelle acquisite con il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore, richiesto dalla normativa vigente o di altro titolo di studio conseguito all'estero e ritenuto idoneo, ai sensi dell'art.6 del D:M: 3/11/1999, n. 509. L'ammissione al corso di laurea è limitata dalla programmazione degli accessi a livello nazionale (Legge 2 agosto 1999, n. 264). L'ammissione avviene attraverso una prova concorsuale; la data e le modalità di svolgimento della prova di ammissione sono definiti annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall'Ateneo. Agli studenti ammessi al corso di laurea con votazione inferiore ad una prefissata soglia minima potranno essere attribuiti specifici obblighi formativi aggiuntivi; le modalità di recupero degli eventuali deficit formativi, da colmare in ogni caso entro il primo anno di corso, sono disciplinate dal regolamento didattico del corso di laurea.