
The two-year Master in World politics and international relations is taught entirely in English and aims to provide a broad, multidisciplinary training in comparative and international studies, in particular in the areas of politics, history, law and economics.
The courses in comparative studies aim to improve the student’s ability to interpret and analyse the different political systems of the world as outcomes of path dependent economic and political structures and developments.
The courses in international studies aim to deepen the student’s understanding of how the interactions among political systems have unfolded in the most important geopolitical settings, and of how they influence contemporary trends in challenging and answering the basic goals of political systems and human security.
Most of the teaching is interactive, involving student participation, presentations and discussions, and essay writing. Some courses also involve the participation of outside speakers and practitioners. In the second year, students have the chance to gain some work experience and professional training, and many visit non-Italian universities on exchange programs. The degree course attracts applicants from all around the world: in recent years, nearly a half of the enrolled students have been non-Italian.
Il corso in sintesi
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea Magistrale in World Politics and International Relations (WPIR) si pone l'obiettivo di formare studenti e studentesse che siano in grado di orientarsi in uno scenario globale caratterizzato da un elevato livello di interconnessione, da importanti e rapidi processi di transizione politica su scala nazionale e dalla presenza di una molteplicità di fattori di crisi internazionali di natura diversa che si possono rafforzare a vicenda nel rendere strutturalmente instabile l'assetto complessivo delle relazioni internazionali. Le laureate e i laureati in WPIR, di conseguenza, devono essere in grado di conoscere e analizzare non solo le forme che l'organizzazione dei sistemi politici concretamente assume nei diversi contesti nazionali e la forma assunta dal sistema politico internazionale nel suo complesso ma, anche, le forme della reciproca determinazione dei due livelli. In sintesi, obbiettivo specifico del corso è lo studio dei singoli sistemi politici (o di categorie di questi) in un contesto mondiale caratterizzato da forti relazioni che impongono, a quei sistemi, svolgimenti adattivi. A questo fine, la LM ambisce ad offrire competenze teoriche e analitiche che permettano di individuare i livelli analitici a cui si pongono i fenomeni da comprendere, competenze storiche e fattuali che permettano di ricostruirne la traiettoria evolutiva e di descriverli, così come competenze giuridiche e normative che permettano di collocarli in un contesto argomentativo che ne discute le implicazioni e possa indirizzare in modo critico l'azione nei loro confronti. Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe di riferimento, il corso consegue i suoi obiettivi formativi attraverso un approccio multidisciplinare che contempla insegnamenti politologici (cui viene assegnato il più consistente numero di CFU), ma anche come nella tradizione italiana delle scienze politiche - quelli storici, economico-statistici, giuridici e sociologici. Gli insegnamenti dell'Area Politologica offrono un inquadramento e un approfondimento dei concetti, paradigmi interpretativi e principali ambiti di dibattito riguardanti la comparazione delle unità politiche e i loro rapporti internazionali, i metodi per il loro studio e gli strumenti per la loro valutazione sul piano normativo. Gli insegnamenti di Area Storico-Internazionalistica offrono un inquadramento e un approfondimento dei concetti, degli strumenti di indagine e dei principali temi riguardanti l'evoluzione storica della politica internazionale. Gli insegnamenti di Area Storico-Politica offrono un inquadramento e un approfondimento dei concetti, degli strumenti di indagine e dei principali temi riguardanti l'evoluzione storica delle idee sulla dimensione internazionale delle istituzioni politiche e delle forme della condotta diplomatica. Gli insegnamenti di Area Giuridica offrono un inquadramento e un approfondimento dei metodi giuridici per la risoluzione delle dispute nel campo del diritto internazionale e della normativa nazionale, europea e internazionale in tema di mobilità individuale e di protezione dei diritti umani. Gli insegnamenti di Area Sociologica offrono un inquadramento e un approfondimento delle determinanti istituzionali, culturali e sociali dello sviluppo e delle ineguaglianze sia nei paesi sviluppati sia un quelli in via di sviluppo, così come della loro origine ed evoluzione storica. Gli insegnamenti di Area Economico-Statistica offrono un inquadramento e un approfondimento degli approcci economici allo studio delle istituzioni politiche rappresentative, del ruolo dei gruppi di pressione e delle determinanti politiche delle scelte economiche degli stati. Attraverso la considerazione dei diversi aspetti lumeggiati da tali insegnamenti, laureate e laureati saranno capaci di ricavare i profili e le dinamiche essenziali delle unità politiche - prevalentemente a carattere statale - presenti sulla scena globale. Saranno in grado di compararne i tratti interni (anche attraverso abilità metodologiche di tipo economico e sociologico) e rilevare come quei tratti siano in rapporto di reciproca influenza con i sistemi di relazioni internazionali e transnazionali in cui tali unità sono inserite. Il percorso formativo si svolge interamente in lingua inglese e include insegnamenti che ricostruiscono a livello avanzato e aggiornato lo stato dell'arte nei diversi contesti disciplinari sui temi indagati e approfondimenti tematici offerti in rose di scelta che permettono la personalizzazione, per temi o discipline, del percorso di studio. Nel complesso, il percorso formativo combina insegnamenti dedicati ad approfondire lo studio comparato dei fenomeni sociali e politici, da un lato, e lo studio della loro dimensione interazionale, dall'altro. Il percorso prevede anche di offrire competenze di tipo metodologico, per affinare le capacità di ricerca autonoma e avanzata. Gli insegnamenti del primo semestre offrono le conoscenze utili alla comparazione dei sistemi politici e alla ricostruzione dei loro rapporti internazionali. Gli insegnamenti del secondo semestre aprono in senso disciplinare e tematico, anche grazie a delle rose di scelta, all'approfondimento delle dimensioni internazionali dei fenomeni politici. Il terzo semestre è prevalentemente dedicato al ragionamento normativo sui temi affrontati nei precedenti corsi e al consolidamento delle conoscenze metodologiche in vista di ipotetici livelli di istruzione superiore. Il quarto semestre è specialmente dedicato all'approfondimento delle conoscenze trasversali, anche grazie a eventuali esperienze di mobilità e/o di tirocinio, e alla preparazione della prova finale. Il percorso formativo prevede una didattica interattiva e orizzontale che abbina il trasferimento frontale delle conoscenze alla valorizzazione della partecipazione attiva degli studenti, tramite dibattiti, presentazioni, lavori di gruppo, analisi di casi di studio, scrittura e discussione di tesine. In questo modo, il percorso formativo mira a fare del momento didattico un'esperienza inclusiva e aperta e a consolidare le principali competenze trasversali che sono necessarie per orientarsi con efficacia, flessibilità ed equilibrio nel mondo del lavoro quali le capacità comunicative, relazionali e di problem-solving. A questo esito contribuiscono anche le possibili esperienze di mobilità per motivi di studio e di tirocinio presso qualificati enti nazionali e internazionali, che il corso di studio incentiva e riconosce in quanto finalizzati allo sviluppo e all'acquisizione di esperienze professionali nei settori pertinenti ai temi del corso. Il percorso formativo offre inoltre la possibilità di sviluppare competenze linguistiche utili per sostenere in modo adeguato la proiezione internazionale delle laureate e dei laureati. Si completa infine, al secondo anno, con la stesura e la discussione di una dissertazione finale elaborata in modo personale da studentesse e studenti, sotto la supervisione di uno o più docenti, che consiste in una ricerca di contenuto coerente con il percorso formativo e che dimostri rigore nell'uso delle fonti e un certo grado di originalità nei risultati.
Sbocchi professionali
Analista dei fenomeni politici nello scenario globale Il Corso di studio prepara figure professionali che possono inserirsi, anche a elevati livelli di responsabilità, in una molteplicità di settori che richiedono la capacità di interpretare la traiettoria dei fenomeni politici nella loro dimensione internazionale e di elaborare e indirizzare azioni strategiche di medio e lungo periodo: presso istituzioni governative e non governative nazionali, regionali e internazionali; in imprese pubbliche, private o del terzo settore che operano nel mercato globale; in think tank, istituti di ricerca e nel mondo dell’ditoria; nella comunicazione politica e istituzionale. Inoltre, il corso rappresenta un punto di partenza per la ricerca al livello dottorale e l’inserimento nel mondo del giornalismo.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M. 509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dai competenti uffici dell'Università. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso dei requisiti curriculari sotto specificati e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente verificata attraverso la prova di ammissione. Trattandosi di Corso di laurea magistrale svolto interamente in lingua inglese, si richiede una conoscenza di tale lingua pari al livello QCER C1, con riferimento anche ai lessici disciplinari, certificata attraverso test internazionalmente riconosciuti. Maggiori dettagli sono definiti nel Regolamento didattico del Corso di Studio. I requisiti curriculari richiesti sono i seguenti: Una laurea triennale conseguita presso un'Università italiana che include almeno 36 crediti in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari: SPS/01; SPS/02; SPS/03; SPS/04; SPS/05; SPS/06; SPS/07; SPS/08; SPS/09; SPS/10; SPS/11; SPS/12; SPS/13; SPS/14; M-DEA/01; M-FIL/03; M-GGR/02; M-STO/02; M-STO/03; ;M-STO/04; IUS/01; IUS/02; IUS/08; IUS/09; IUS/10; IUS/13; IUS/14; IUS/20; IUS/21; SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-P/03; SECS-P/06; SECS-P12; SECS-S/04; SECS-S/05. oppure: un titolo straniero equivalente, con almeno 36 crediti (o equivalente) in materie equivalenti a quelle sovraelencate.