Links condivisione social

Scienze e tecniche dello sport

I Laureati nei Corsi di Laurea magistrale della classe LM-68 devono essere in grado di utilizzare avanzati strumenti culturali, metodologici e tecnico-pratici con particolare riferimento a:
• Progettazione, coordinamento e direzione tecnica delle attività tecnico sportive in ambito agonistico nei vari livelli, fino a quelli di massima competizione, presso associazioni e società sportive, enti di promozione sportiva, istituzioni e centri specializzati;
• Progettazione, coordinamento e direzione tecnica delle attività di preparazione fisica e atletica nei vari sport ed ai vari livelli, fino a quello professionistico, presso associazioni e società sportive, enti di promozione sportiva, istituzioni e centri specializzati;
• Progettazione, coordinamento e direzione tecnica dell’attività di preparazione fisica ed atletica e delle attività sportive agonistiche per disabili;
• Progettazione, coordinamento e direzione tecnica delle attività di preparazione fisica presso i Centri di addestramento delle Forze Armate e dei corpi impegnati, in senso ampio, a garantire la sicurezza e la difesa dello Stato;
• Preparazione fisica e tecnica personalizzata finalizzata all’agonismo individuale e di squadra.

Il corso in sintesi

Durata
2 anni
Crediti
120
Coordinatore del corso
Monica Canepari
Area tematica
Scienze della salute fisica e psicologica
Accesso
Libero
Lingua
Italiano
Classe di Laurea
LM-68 - Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecniche dello sport
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
Sede
VOGHERA - Sede distaccata Università degli Studi di PAVIA
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • IGIENE 3 crediti - 24 ore Primo Semestre
9 CFU a libera scelta. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (9 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori

Descrizione obiettivi formativi specifici

L'obiettivo generale è fare acquisire conoscenze scientifiche avanzate nel campo delle attività motorie dell'uomo, con particolare riguardo all'area tecnicao-sportiva. Nel corso di laurea magistrale saranno acquisite, da un lato conoscenze e competenze per programmare, condurre, gestire e controllare le attività motorie sportive, sia amatoriali che agonistiche, dall'altro conoscenze e competenze per l'insegnamento delle attività motorie e sportive. In particolare, obiettivi formativi specifici del corso saranno: - raggiungere competenze di livello avanzato sui fondamenti teorici, metodologici e tecnici dell'allenamento in discipline sportive individuali e di squadra; - conoscere metodi e strumentazioni di misura per la valutazione della pratica sportiva anche al fine di consulenza tecnica e collaudo relativamente a beni e servizi impiegati; - conoscere i metodi di valutazione delle prestazioni fisiche e sportive, saperli utilizzare e valutarne i risultati in modo quantitativo relativamente alle diverse discipline, nel contesto di specificità di genere, età e degli obiettivi della pratica sportiva - conoscere gli assetti istituzionali entro i quali si colloca il sistema delle attività sportive; - conoscere le problematiche riguardanti i processi e le metodologie di apprendimento e insegnamento, le caratteristiche dello sviluppo cognitivo, affettivo e personale nell'adolescenza; - acquisire le metodologie didattiche riferite agli ambiti della struttura disciplinare relativa all'attività motoria; - progettare, proporre e gestire percorsi e protocolli di attività motoria in bambini e adolescenti. Per raggiungere tali obiettivi sarà dato ampio risalto all'insegnamento delle discipline motorie e sportive (MEDF/02), a contenuto sia teorico che pratico e, saranno inseriti insegnamenti di contenuto tecnologico e metodologico per la misura quantitativa delle prestazioni sportive (ING-INF/06) -e sarà valorizzata la componente pedagogica rispetto a quella psicologica nell'ambito disciplinare psicologico-pedagogico. A tal proposito, oltre alle competenze specifiche della Facoltà di riferimento (Medicina e Chirurgia), la facoltà di Ingegneria garantirà le competenze metodologiche, tecnologiche e sperimentali specifiche, con riferimento alla progettazione e sviluppo di dispositivi per l'analisi motoria, all'analisi quantitativa del movimento e alla valutazione del gesto atletico nello sportivo ai fini di una ottimizzazione dei risultati. Nell'ambito disciplinare psicologico-pedagogico sarà valorizzata maggiormente la componente pedagogica rispetto a quella psicologica Inoltre il percorso formativo sarà arricchito dall'insegnamento della nutrizione umana e dei principi di dietetica (MED/49); della pediatria (MED/38), delle competenze storiche utili allo studio dei fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali, legati alla storia dell'educazione fisica e dello sport (MED/02, M-PED/02, M-STO/04), dell'igiene e sicurezza degli impianti sportivi e delle piscine (MED/42 e ING-IND/35). Tali obiettivi verranno raggiunti mediante: lezioni frontali, seminari, incontri con esperti del settore e professionisti di successo; - studio di casi e dimostrazioni tecnico-pratiche sul campo; - esercitazioni individuali con l'uso di strumenti avanzati di analisi dell'attività motoria, delle performance e dello stato di forma fisica; - compilazione di rassegne bibliografiche individuali e stesura di elaborati originali sulle discipline e sulle tecniche studiate; - mediante stage presso strutture qualificate per le differenti attività anche nell'ambito di iniziative di mobilità internazionale per gli studenti. Il corso di laurea potrà articolarsi in piani di studio personalizzati per lo studente.

Sbocchi professionali

Gli sbocchi occupazionali per i laureati magistrali potranno riguardare: - la progettazione, il coordinamento, la conduzione e la gestione di attività sportive nelle strutture pubbliche e private anche a livello agonistico; - la progettazione, il coordinamento, la conduzione di preparazione fisica nei vari sport ed ai vari livelli, fino a quello professionistico presso associazioni e società sportive, enti di promozione sportiva, istituzioni e centri specializzati - la progettazione e il coordinamento di società sportive, organizzazioni sportive, associazionismo ricreativo e sociale, turismo sportivo; - l'insegnamento delle attività motorie e sportive. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Gli sbocchi occupazionali per i laureati magistrali potranno riguardare: - la progettazione, il coordinamento, la conduzione e la gestione di attività sportive nelle strutture pubbliche e private anche a livello agonistico; - la progettazione, il coordinamento, la conduzione di preparazione fisica nei vari sport ed ai vari livelli, fino a quello professionistico presso associazioni e società sportive, enti di promozione sportiva, istituzioni e centri specializzati - la progettazione e il coordinamento di società sportive, organizzazioni sportive, associazionismo ricreativo e sociale, turismo sportivo; - l’insegnamento delle attività motorie e sportive. Sbocchi professionali - Strutture pubbliche e private negli ambiti dello sport di competizione a tutti i livelli e dei servizi turistico-ricreativi come palestre, piscine, centri socio-educativi, strutture alberghiere, strutture termali, centri per il benessere, dove si svolgono programmi o corsi di attività motorie individuali o collettivi. - Scuole pubbliche e private compatibilmente con la legislazione vigente in ambito di insegnamento delle discipline motorie e sportive.

Conoscenze richieste per l'accesso

Per essere ammesso al corso di laurea magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento precedente al D.M. 509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente. I requisiti curriculari richiesti sono il titolo di laurea conseguito in determinate classi indicate nel Regolamento didattico del corso di laurea magistrale, e le competenze e conoscenze acquisite dallo studente nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di numero di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari indicati nel medesimo Regolamento didattico. Quest'ultimo definisce anche le procedure per verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.