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Medicina e Chirurgia

Il Corso di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia si propone di fornire le basi scientifiche, la preparazione teorico-pratica e l’autonomia professionale e decisionale indispensabile per l’esercizio della professione medica.

Per raggiungere tale obiettivo, il Corso di Studio dovrà fornire allo studente gli strumenti necessari:
• a comprendere le strette correlazioni tra le discipline di base (biochimica, genetica, anatomia, fisiologia) che spiegano il funzionamento della cellula e dei tessuti e le discipline cliniche. La capacità di integrare le conoscenze delle scienze di base e le scienze cliniche permette di maturare un approccio integrato al paziente e di preparare un professionista in grado di individuare e valutare i dati relativi allo stato di salute del singolo e di risolvere responsabilmente i problemi sanitari
• a sviluppare capacità di apprendimento alla base della formazione continua cioè studiare autonomamente anche oltre il corso di studi
• a identificare i principi morali ed etici e le responsabilità legali della professione medica
• a comunicare in modo chiaro non ambiguo a pazienti e colleghi
• a interagire con le altre figure professionali del sistema sanitario coinvolte nella cura del paziente.
Questi obiettivi sono raggiunti attraverso il percorso formativo che prevede lezioni frontali, seminari, attività di tirocinio con un docente tutore, in laboratori e in reparti clinici, integrati da attività tutoriali di sostegno e orientamento didattico e attività elettive a scelta dello studente per approfondire conoscenze specifiche.

Il corso in sintesi

Durata
6 anni
Crediti
360
Coordinatore del corso
Patrizia Noris
Area tematica
Scienze della salute fisica e psicologica
Accesso
Programmato
Lingua
Italiano
Classe di Laurea
LM-41 - Classe delle lauree magistrali in Medicina e chirurgia
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E TERAPIA MEDICA
Sede
PAVIA - Università degli Studi
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BIOCHIMICA 18 crediti - 144 ore Annualità Singola
  • INGLESE 1 4 crediti - 32 ore Annualità Singola
8 crediti a libera scelta nei sei anni. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (fra 1 e 4 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori 8 crediti a libera scelta nei sei anni. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (fra 1 e 8 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 4
Obbligatori 8 crediti a libera scelta nei sei anni. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (fra 1 e 8 CFU)
Anno di corso: 5
Obbligatori
Anno di corso: 6
Obbligatori 8 crediti a libera scelta nei sei anni. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (fra 1 e 8 CFU)

Descrizione obiettivi formativi specifici

Il CdL in Medicina e Chirurgia in lingua italiana, definito Golgi, ha per obiettivo generale quello di abilitare un medico generico con una solida preparazione scientifica, professionale ed etica, che consenta un approccio personalizzato al paziente ed un approccio multidisciplinare e integrato alla gestione della salute della comunità, anche in contesti di elevata complessità clinica e di sempre mutevoli esigenze culturali. L'organizzazione, il funzionamento e i risultati del CdL saranno sottoposti a valutazione continua di qualità: il processo di valutazione, nel quale saranno coinvolti sia gli studenti che i docenti, comporta ed è finalizzato ad una revisione costante e ad un aggiornamento continuo del curriculum. Il CdL prevede 360 Crediti Formativi Universitari (CFU) complessivi, articolati su sei anni di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative pratiche volte alla maturazione di specifiche capacità professionali (CFU professionalizzanti). Ad ogni CFU corrisponde un impegno-studente di 25 ore, di cui di norma 8 ore di didattica frontale e 17 di studio individuale oppure 20 ore di tirocinio pratico e 5 di studio individuale. Quindici dei 60 CFU professionalizzanti sono riservati al tirocinio pratico-valutativo (suddivisi per area chirurgica, area medica e di medicina generale) pre-laurea, da svolgersi a partire dal V anno previo superamento di tutti gli esami previsti nei primi 4 anni. Il conseguimento della laurea abilitante in Medicina e Chirurgia, con il superamento della prova finale, è abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo in virtù dello svolgimento del sopracitato tirocinio pratico-valutativo. Considerato il continuo aumento del contingente annuale degli iscritti al corso, si è provveduto a suddividere gli studenti in due gruppi (A-L ed M-Z) al fine di garantire una migliore qualità della didattica e un costante rapporto docenti/studenti. Allo studente sarà fornita una solida e continuativa esperienza in ambiente clinico, sia ospedaliero che territoriale, per garantirgli non solo la confidenza necessaria per la gestione delle problematiche cliniche del paziente, ma anche la capacità di relazionarsi a lui ed ai suoi familiari con chiarezza e spirito di servizio, adottando le idonee strategie comunicative, cosciente del valore interattivo della comunicazione e dell'importanza dell'attitudine all'ascolto. Una rigorosa educazione alla formazione permanente sarà richiesta per conferire allo studente la flessibilità e la disponibilità culturale idonee ad operare nella complessità della società moderna, in cui sono costantemente mutevoli l'evoluzione del pensiero ed il ruolo del medico, e a recepire i mutevoli bisogni di salute della popolazione, anche alla luce dell'invecchiamento della popolazione e di una società sempre più multietnica. La missione specifica del CdL in Medicina e Chirurgia Golgi è finalizzata allo sviluppo della “competenza professionale” e dei “valori della professionalità” ed è fondata sull'importanza dell'integrazione dei seguenti paradigmi: curare la malattia, prendersi cura dell'essere umano, garantire la complessità della cura e dell'assistenza. Tale missione specifica è pertanto volta a formare e ad abilitare un medico, ad un livello professionale iniziale, che possieda: 1) una visione multidisciplinare, interprofessionale ed integrata dei problemi più comuni della salute e della malattia; 2) un'educazione orientata alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute nell'ambito della comunità e del territorio; 3) una profonda conoscenza delle nuove esigenze di cura e di salute, incentrate non soltanto sulla malattia, ma, soprattutto, sull'uomo ammalato, considerato nella sua globalità di soma e psiche, nella sua specificità di genere e di popolazione e inserito in uno specifico contesto sociale; 4) la capacità di comunicare ed interagire in maniera efficace con tutti gli interlocutori coinvolti nel percorso di cura del paziente (colleghi, infermieri, assistenti sociali, ecc.); 5) le conoscenze dei principi alla base della sostenibilità nella professione medica; 6) sicurezza e di consapevolezza delle proprie capacità, nonchè di conoscenza dei contesti sanitari nei quali egli si troverà ad operare derivate da esperienze formative, sia in ambito ospedaliero che territoriale; 7) la disponibilità all'assunzione delle proprie responsabilità, al riconoscimento dei propri limiti e all'accettazione dello stress generato da situazioni particolarmente gravi; 8) esperienza di lavoro in gruppo e capacità di valorizzazione delle competenze professionali dell'equipe in cui opera. Obiettivo principale del CdL è riconoscere e garantire la centralità dello studente nel processo formativo, e a lui verrà garantita una preparazione non inferiore agli standard qualitativi oggi considerati necessari in ambito nazionale e internazionale. Lo studente sarà indirizzato verso una costante e profonda attenzione agli aspetti umani della salute e della malattia, dovrà sviluppare la capacità di affrontare i problemi medici secondo una mentalità e una metodologia scientifica maturate anche attraverso la partecipazione personale a progetti di ricerca. Nel progetto didattico del CdL in Medicina e Chirurgia è proposto il giusto equilibrio d'integrazione verticale e trasversale tra: 1) le scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia evoluzionistica, della biologia molecolare e della genetica e della complessità biologica finalizzata alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute ed alla corretta applicazione della ricerca scientifica traslazionale; 2) la conoscenza dei processi morbosi e dei meccanismi che li provocano, anche al fine di impostare la prevenzione, la diagnosi e la terapia anche in un'ottica di genere; 3) la pratica medica clinica e metodologica, che deve essere particolarmente solida, attraverso un ampio utilizzo della didattica di tipo tutoriale, capace di trasformare la conoscenza teorica in vissuto personale in modo tale da costruire la propria scala di valori e interessi, e ad acquisire le competenze professionali utili a saper gestire la complessità della medicina; 4) le scienze umane, che debbono costituire un bagaglio utile a raggiungere la consapevolezza dell'essere medico e dei valori profondi della professionalità del medico; 5) l'acquisizione della metodologia scientifica, medica, clinica e professionale rivolta ai problemi di salute del singolo e della comunità, con la doverosa attenzione alle differenze di popolazione e di genere. Poiché il profilo del laureato delinea una figura professionale aperta, che opera non solo in ambito ospedaliero ma anche in un contesto ambulatoriale e territoriale, la formazione contemplerà momenti di analisi di situazioni socio-sanitarie, partecipazione ad attività di pianificazione sanitaria, esperienze di medicina domiciliare e presso gli studi dei medici di famiglia, frequenza in pronto soccorso, esperienze di medicina palliativa per i malati terminali. Al fine di stimolare la capacità di lavoro in equipe saranno erogati moduli formativi caratterizzati da lavoro in piccoli gruppi, così da abituare il futuro medico a questo approccio metodologico, momenti di esperienza diretta di lavoro in collaborazione con altri operatori sanitari, tali da riprodurre la pratica del lavoro di gruppo e far analizzare i flussi comunicativi che si instaurano sia al suo interno che all'esterno. Sarà garantita la coerenza tra gli esami e gli obiettivi di apprendimento; in particolare, gli obiettivi di tipo cognitivo saranno preferenzialmente valutati secondo prove oggettive, scritte, opportunamente integrate da colloqui finalizzati alla valutazione della capacità di ragionamento dello studente. Il raggiungimento degli obiettivi di tipo relazionale e gestuale saranno invece valutati secondo modalità obiettive di rilevamento, ad esempio durante i tirocini professionalizzanti. I risultati di apprendimento attesi sono qui definiti integrando i Descrittori europei (5 descrittori di Dublino) con quanto proposto dall' Institute for International Medical Education (IIME), Task Force for Assessment, e da “The TUNING Project (Medicine) – Learning Outcomes/Competences for Undergraduate Medical Education in Europe”. Di seguito sono riportati gli obiettivi di apprendimento per i Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e attribuiti alle diverse abilità metodologiche previste dal DM 16/03/2007, art. 3 comma 7 richieste per tale Laureato. Gli obiettivi sono inoltre coerenti con quanto indicato dalla Conferenza Permanente dei Presidenti dei Consigli Didattici di Medicina e Chirurgia (http://presidenti-medicina.it/).

Sbocchi professionali

Medico Chirurgo La laurea abilitante in Medicina e Chirurgia consente di esercitare la professione di medico chirurgo generico in Ospedali, Centri specialistici ed Ambulatori, sia pubblici che privati, e strutture riabilitative e per l’assistenza agli anziani. È requisito fondamentale per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area medica, chirurgica e dei servizi ed al Corso di formazione regionale di Medico di Medicina Generale. Consente di accedere ad Organizzazioni sanitarie ed umanitarie nazionali ed internazionali, a centri di ricerca pubblici o privati, aziende farmaceutiche e biomedicali, nonché a Master universitari di II livello e percorsi di Dottorato di ricerca. L'esercizio della professione, sia nell’ambito del SSN che come libero professionista, è regolato dalle leggi dello Stato.

Conoscenze richieste per l'accesso

Il CdL Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è ad accesso programmato nazionale; i requisiti e le modalità di accesso sono disciplinati da Leggi e Normative Ministeriali in ambito nazionale. Per essere ammessi al CdL Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia è necessario possedere un Diploma di Scuola Secondaria Superiore o altro titolo di studio estero equipollente. Agli studenti internazionali non comunitari è richiesta la conoscenza della lingua italiana pari al livello B2 (https://portale.unipv.it/it/didattica/corsi-di-laurea/ammissioni/iscriversi-ad-un-corso-di-studio-con-titolo-conseguito-allestero). Le conoscenze e le competenze richieste sono definite annualmente dal Decreto Ministeriale. I prerequisiti essenziali allo studente che si vuole iscrivere ad un corso di laurea in medicina dovrebbero comprendere: buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999). Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, lo studente dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali, importanti per la formazione di un 'buon medico' che sappia relazionarsi correttamente con le responsabilità sociali richieste. Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del corso di studio. Agli studenti che siano stati ammessi al Corso di studio con una votazione inferiore ad una prefissata votazione minima, il Regolamento didattico prevede l'assegnazione degli Obblighi formativi aggiuntivi da assolvere entro il primo anno di corso.

Come iscriversi - A.A. 2024/25

Nella sezione allegata  è indicato il procedimento di ammissione al primo anno dei Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria per l'anno accademico 2024/2025