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Economia e Gestione delle Imprese - MEGI

Il profilo culturale e professionale di questo Corso si propone di offrire una solida preparazione manageriale in grado di fornire le conoscenze necessarie ad affrontare il continuo mutamento e l’evoluzione dello scenario economico e produttivo entro cui oggi le imprese si trovano ad operare. II Corso propone una parte comune d’insegnamenti a carattere multidisciplinare, voltaa dotare gli studenti e le studentesse degli strumenti di analisi che costituiscono la base fondamentale della conoscenza manageriale. II percorso sarà completato, specifici settori scientifico disciplinari, da insegnamenti a scelta dello studente/ della studentessa nell’ambito di rose predeterminate.

Il corso in sintesi

Durata
2 anni
Crediti
120
Coordinatore del corso
Francesco Velo
Area tematica
Economia
Accesso
Libero
Lingua
Italiano
Classe di Laurea
LM-77 - Classe delle lauree magistrali in Scienze economico-aziendali
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI
Sede
PAVIA - Università degli Studi
Anno di corso: 1
Obbligatori Scegli un insegnamento Scegli due insegnamenti Scegli due insegnamenti
Anno di corso: 2
Obbligatori Scegli due insegnamenti Scegli un insegnamento Scegli un insegnamento 12 CFU a libera scelta. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo (12 CFU)

Descrizione obiettivi formativi specifici

Il Corso di laurea magistrale in Economia e gestione delle imprese si propone di offrire una solida preparazione manageriale in grado di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie ad affrontare i continui mutamenti e l'evoluzione che caratterizzano gli attuali sistemi economico-sociali. Peculiarità del profilo formativo del laureato in Economia e gestione delle imprese è il carattere multi-disciplinare. Tale tipo di preparazione risponde ad una chiara esigenza del mercato e si colloca tra le aree convergenti del management delle imprese sia private (profit e non profit) che pubbliche avendo quale riferimento aspetti direttamente collegati alla organizzazione (dei sistemi informativi così come delle risorse umane) ed alla comunicazione. Questa preparazione è bivalente: da un lato si caratterizza per una buona conoscenza dei sistemi d'impresa e dei processi che ne caratterizzano il funzionamento ed è volta a dotare gli studenti degli strumenti d'analisi che costituiscono la base fondamentale della conoscenza manageriale; dall'altro si caratterizza per la spiccata competenza in più specifici ambiti applicativi possibili grazie alle competenze pluri-disciplinari presenti. Il Corso di laurea magistrale si propone di fornire una formazione teorica e metodologica avanzata che consenta al laureato in Economia e gestione delle imprese di formulare scelte strategiche coerenti con il contesto competitivo in cui si troverà ad esercitare la propria attività professionale o direzionale e di implementarle attraverso l'organizzazione delle principali funzioni aziendali. I laureati del corso in Economia e gestione delle imprese al termine del percorso di studi: - avranno acquisito un'approfondita conoscenza dei processi gestionali e delle logiche che ispirano le scelte imprenditoriali; - avranno completato la conoscenza dei quattro linguaggi che caratterizzano la gestione aziendale - giuridico-istituzionale, economico politico, quantitativo ed economico-aziendale - e saranno in grado di svilupparne le applicazioni nelle principali aree funzionali della gestione aziendale; - avranno acquisito una adeguata padronanza delle strumentazioni quantitative a supporto dell'analisi dei processi e delle decisioni in relazione agli specifici ambiti applicativi propri dei diversi insegnamenti presenti nell'offerta formativa; - saranno in grado di misurare, rappresentare e controllare i principali fenomeni gestionali e strategici dell'azienda e, nel contempo, saranno in grado di acquisire in forma autonoma le informazioni necessarie ad interpretare i fenomeni economici ed a gestire le conseguenti problematiche aziendali; - saranno in grado di porsi in relazione con i diversi stakeholder e di comunicare loro informazioni e risultati, tenendo conto del diverso livello di specializzazione e competenza dell'interlocutore e del ruolo che lo stesso occupa; - avranno acquisito gli strumenti cognitivi e la propensione per lo sviluppo e l'aggiornamento continuo delle conoscenze acquisite e sapranno apprendere attraverso l'esperienza diretta ma anche sperimentando nuove modalità formative. Sulla base di queste premesse si è delineato un percorso formativo, articolato in quattro semestri, in cui, ad un insieme di insegnamenti fondamentali volti a fornire solide basi metodologiche, si affianca un insieme di insegnamenti a carattere multidisciplinare differenziati. Approccio che consente di valorizzare i diversi settori scientifico disciplinari che maggiormente contribuiscono alla definizione del profilo del Corso di studio. Nel contempo, le molte differenze in termini di competenze ed ambiti di ricerca che sono riconoscibili all'interno di un medesimo settore disciplinare divengono parte integrante della specializzazione che nell'ambito del Corso di laurea magistrale ci si propone di perseguire. Obiettivo specifico è consentire allo studente di maturare le competenze necessarie per comprendere ed interpretare, alla luce dei mutamenti indotti dal processo di globalizzazione e di integrazione europea, i complessi processi di sviluppo ed innovazione che caratterizzano il sistema economico - produttivo nazionale ed internazionale. Il percorso formativo si conclude con la preparazione e la discussione di una tesi di laurea elaborata in modo personale dal candidato sotto la supervisione di uno o più docenti - con contenuto coerente con il proprio percorso formativo. L'obiettivo è dotare gli studenti di adeguati strumenti operativi atti a modellare figure professionali capaci di ricoprire ruoli manageriali ed organizzativi in contesti legati ai servizi, sia pubblici che privati, così come in ambiti a più alto contenuto manifatturiero.

Sbocchi professionali

In tutti i Paesi europei la richiesta di laureati con competenze manageriali dotati di una solida preparazione tecnico-organizzativa e capaci di operare in una dimensione interculturale, è particolarmente significativa. Le rilevazioni più recenti evidenziano il tendenziale incremento dell'incidenza percentuale dei nuovi assunti con accentuata formazione interdisciplinare orientata a gestire ambiti complessi. Dal lato degli studenti risulta di particolare interesse (sia in termini quantitativi che qualitativi) la richiesta di un'offerta fromativa di carattere interdisciplinare in grado di coniugare le metodologie proprie della gestione aziendale alle specificità di alcuni settori di attività economica così come di particolari ambiti disciplinari. Il laureato in Economia e gestione delle imprese si colloca in un'ampia area di impiego, che va dalle industrie produttive di beni e servizi agli enti pubblici e territoriali, alla attività libero professionale di consulenza, sbocchi professionali tra loro fortemente differenziati. Il corso prepara ad una pluralità di professioni. Manager, inteso come gestore dell'attività d'impresa nelle sua unitarietà, sia essa pubblica, privato o non profit. Imprenditore, inteso come iniziatore di nuove attività d'impresa, leader di organizzazioni e promotore della loro modernizzazione. Manager di aree funzionali all'interno dell'impresa. Le aree alle quali il corso fornirà una preparazione più mirata saranno il marketing, la finanza, la produzione, l'organizzazione. Un'area specifica, a supporto degli imprenditori e dei più alti livelli di management, è lo sviluppo di studi strategici volti all'innovazione, alle alleanze, allo sviluppo dei rapporti pubblico-privato. Libero professionista, con capacità tipiche dell'attività di dottore commercialista con arricchimenti specifici della professionalità in chiave di capacità consulenziali. Operatore dell'area pubblica, con specifica vocazione ad occupare posti chiave per la modernizzazione della pubblica amministrazione e la gestione dei rapporti pubblico-privato. Posizione lavorative connesse al processo di integrazione europea ed al processo di globalizzazione. In queste posizioni il laureato potrà porre a frutto l'approccio interdisciplinare ed interculturale sviluppato nel corso degli studi.

Conoscenze richieste per l'accesso

Per essere ammesso al corso di laurea magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M.509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente. I requisiti curriculari richiesti sono le competenze e le conoscenze acquisite dallo studente nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di numero di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari indicati nel Regolamento didattico. Quest'ultimo definisce anche le procedure per verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.