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Chimica e Tecnologia Farmaceutiche - CTF

II Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche è un corso multidisciplinare che dedica grande attenzione a discipline chimiche e biologiche di base, e a discipline caratterizzanti in ambito farmaceutico-alimentare e tecnologico-formulativo. Il Corso intende formare professionisti con una preparazione adeguata ad operare in ambito industriale farmaceutico, affrontando l’intera sequenza del complesso processo che, dalla progettazione, porta alla produzione ed al controllo del farmaco, e anche in ambito cosmetico, alimentare e dei dispositivi medici. È previsto un tirocinio professionale obbligatorio. Il Corso dà accesso, attraverso la laurea abilitante, all’esercizio della professione di farmacista.

Il corso di laurea partecipa al Progetto Lauree Magistrali Plus - LM Plus.

Il corso in sintesi

Durata
5 anni
Crediti
300
Coordinatore del corso
Mayra Paolillo Adele Papetti
Area tematica
Farmacia
Accesso
Programmato
Lingua
Italiano
Classe di Laurea
LM-13. - Farmacia e farmacia industriale
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO
Sede
PAVIA - Università degli Studi
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • FISICA 6 crediti - 56 ore Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 5
Obbligatori 9 CFU a libera scelta. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (9 CFU)

Descrizione obiettivi formativi specifici

Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) fornisce una preparazione adeguata ad operare in ambito industriale farmaceutico, affrontando l'intera sequenza del complesso processo che, dalla progettazione, porta alla produzione ed al controllo del farmaco, secondo le norme vigenti in materia. Caratteristiche peculiari del Corso di Studio proposto sono: a) la grande attenzione dedicata alle discipline biologiche e chimiche di base; b) lo spazio riservato, tra le attività formative caratterizzanti, alle discipline farmaceutico-alimentari e tecnologico-normative; c) l'inserimento, tra le attività formative affini o integrative, di corsi finalizzati a integrare e consolidare la preparazione dello studente principalmente su tematiche inerenti alla chimica, alla biochimica e alla farmacologia sperimentale. Potranno inoltre riguardare ambiti relativi all'organizzazione aziendale, alle abilità informatiche e analitiche ed essere estese ai medicinali biotecnologici e veterinari, nonché alla produzione industriali dei farmaci; d) l'inserimento di gruppi di insegnamenti a libera scelta, che offrono percorsi di formazione omogenei altamente professionalizzanti, utili a rispondere alla richiesta di qualificazione delle imprese. Tali gruppi di insegnamenti hanno un diverso profilo professionalizzante, con competenze trasversali che coinvolgono i settori caratterizzanti e affini. In tal modo gli studenti potranno approfondire i propri interessi in modo mirato e qualificante per il proprio futuro professionale. Il percorso formativo multidisciplinare è strutturato così da costruire - mediante il conferimento di solide conoscenze teoriche nelle discipline di base - un substrato idoneo all'acquisizione di qualificate competenze teoriche e operative nelle discipline caratterizzanti. Il CdS in CTF mira principalmente a formare una figura professionale che operi come esperto: (i) nella ricerca e sviluppo del farmaco e dei prodotti per la salute (erboristici, diagnostici e chimico-clinici, cosmetici, dietetici e nutrizionali, presidi medico-chirurgici, articoli sanitari, ecc.) in industria, centri pubblici e privati, Università; (ii) nella produzione a livello dell'industria farmaceutica, chimica, cosmetica, dietetico-alimentare; (iii) nell'ambito del controllo della qualità, stabilità e valutazione tossicologica di farmaci ed altri prodotti per la salute. La solida base scientifica prepara anche alla professione di farmacista, con un profilo culturale e professionale idoneo a rispondere adeguatamente alle mutevoli esigenze della società in campo sanitario, e in grado di operare per le finalità della sanità pubblica, anche attraverso l'accompagnamento personalizzato dei pazienti, inclusi quelli cronici, per l'aderenza alle terapie farmacologiche, e consulenza alla persona sana ai fini della prevenzione delle malattie. Al conferimento di dette conoscenze contribuisce in misura rilevante il tirocinio professionale obbligatorio, per un periodo complessivo di 6 mesi (30 CFU), da svolgersi presso una farmacia aperta al pubblico od ospedaliera (per una quota massima di 3 mesi). Le competenze in farmacoepidemiologia e farmacovigilanza, integrate da quelle di cui si è detto sopra, consentono al laureato in CTF di educare il pubblico all'uso corretto dei farmaci e di svolgere, in questo modo, una funzione di rilevante valore sociale. La formazione acquisita nelle discipline chimiche di base, farmaceutico-alimentari, tecnologico-normative ed economico aziendali, nonché biologico-farmacologiche, conferisce al laureato in CTF le competenze utili ad operare con efficacia nella dispensazione e nella ricerca, sviluppo e produzione dei farmaci e di prodotti per la salute in generale. L'intero percorso è completato dalla tesi sperimentale obbligatoria da effettuare in laboratori universitari o industriali, in Italia o all'estero.

Sbocchi professionali

Chimico e professioni assimilate del settore farmaceutico, ricercatore nel settore delle scienze farmaceutiche e tecnologiche, farmacista di comunità, farmacista territoriale, farmacista ospedaliero Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche prepara professionisti in grado di operare nell'industria farmaceutica, in laboratori di analisi chimiche, tossicologiche, chimico-cliniche e biochimico-cliniche, in laboratori di controllo di qualità pubblici e privati, nelle strutture del Sistema Sanitario Nazionale, nella Scuola e nell'Università e altri Enti pubblici e privati. Più in dettaglio, i principali sbocchi che il laureato potrà ricoprire sono: - collaboratore e dirigente nell'industria farmaceutica, cosmetica, dietetico-alimentare per la ricerca e lo sviluppo di farmaci e di prodotti della salute; - collaboratore e dirigente in: aziende di produzione di sostanze medicinali, aziende farmaceutiche di produzione, confezionamento e analisi per conto terzi, aziende cosmetiche e dietetico-alimentari, sezioni aziendali che si occupano di affari regolatori, marketing, assicurazione di qualità e laboratori di ricerca di istituzioni pubbliche nazionali e internazionali; - titolare, direttore, collaboratore di Farmacie pubbliche o private; - titolare, direttore, collaboratore di Parafarmacie; - dirigente nel Servizio Sanitario Nazionale. La laurea in CTF forma inoltre professionisti idonei ad operare nelle farmacie territoriali aperte al pubblico in Italia ed in ambito comunitario, nelle parafarmacie, nelle farmacie ospedaliere e nelle case di cura. Come proseguimento degli studi sono previsti: 1. Master di II livello; 2. Dottorato di ricerca; 3. Scuola di specializzazione.

Conoscenze richieste per l'accesso

Per essere ammesso al Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche lo studente deve essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore richiesto dalla normativa in vigore, o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università. Per l'ammissione si richiede, inoltre, un'adeguata preparazione iniziale in ambito biologico, chimico, matematico, fisico e logico. Le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione iniziale e del recupero di eventuali lacune e deficit formativi dello studente (da colmare in ogni caso entro il primo anno di studi) sono disciplinate dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.

Come iscriversi - A.A. 2024/25

L'accesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (Classe LM-13) è limitato da un numero chiuso programmato a livello locale. L'ammissione non avviene tramite graduatoria ma è assegnata a chi è in possesso dei requisiti richiesti e si candida in presenza di posti disponibili. Le informazioni  sull’accesso al corso di laurea, termini e modalità sono indicate nel bando di concorso.

 

Si ricorda che dopo la chiusura della prima finestra, al termine delle assegnazioni dei posti disponibili ai candidati in lista come previsto dal bando, le posizioni scadute e in stato “non ammesso” verranno annullate.
I candidati esclusi dall’assegnazione del posto, se interessati, devono candidarsi di nuovo nella finestra dei subentri, iscrivendosi al nuovo concorso di ammissione.

 

Le informazioni per l'occupazione di un posto nel corso di laurea di interesse per gli studenti del IV anno di scuola superiore sono disponibili alla pagina dedicata.