
Il Corso di Laurea Magistrale fornisce una solida preparazione nell'ambito delle scienze e tecnologie agrarie, attraverso una visione multidisciplinare, finalizzata al raggiungimento di alte produzioni, attenta alla salute dell’ambiente, dei produttori agricoli e dei consumatori, in un’ottica di sostenibilità, e secondo una visione integrata di "one health". Gli insegnamenti sono tutti in lingua inglese. Il laureato sarà quindi in grado di programmare e gestire la produzione agraria (in particolare la qualità delle filiere), acquisendo un'ampia visione agro-ecologica ma anche di mercato, mettendo a punto e gestendo l'innovazione delle imprese e delle filiere agricole.
Nel contempo sarà anche attento alla post-produzione e all’impatto che i prodotti agro-alimentari possono avere sulla salute dell’uomo. Sono presenti due percorsi. Il primo è orientato verso i sistemi di produzione agricola impostati sull’agro-ecologia e in generale sull’agricoltura sostenibile.
Gli insegnamenti e le attività sul campo riguardano l’approfondimento delle interazioni tra le piante agrarie e gli agenti patogeni (insetti, funghi, malerbe), gli effetti che questi ultimi determinano in esse e la possibilità di un controllo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, oltre che delle produzioni. A ciò si aggiungono le capacità progettuali generali e di pianificazione del territorio rurale, anche con l'impiego di modelli matematici e di strumenti informatici e telematici.
Il secondo percorso presta invece particolare attenzione alla post-produzione, in un’ottica di elevata qualità organolettica e nutrizionale, alla distribuzione e all’industria alimentare (al fine di poter meglio orientare le aziende agricole e le loro attività̀ verso nuovi sbocchi produttivi e di mercato).
Gli insegnamenti e le attività sul campo riguardano l'acquisizione di conoscenze operative e gestionali sulla conservazione e sul trattamento post-raccolta dei prodotti, e sull'impatto che essi possono avere sulla salute dell'uomo.
A ciò si aggiungono le conoscenze delle tecniche, anche di laboratorio, per il controllo della qualità delle filiere delle diverse produzioni agrarie, e per il settore industriale.
Modalità di erogazione della didattica: mista, in presenza e a distanza.
Il corso di laurea partecipa al Progetto Lauree Magistrali Plus - LM Plus.
Il corso in sintesi
Descrizione obiettivi formativi specifici
Obiettivo del Corso di laurea magistrale in Agri-food Sustainability è formare specialisti in ambito agronomico con competenze scientifiche e professionali di livello avanzato nell'ambito della produzione agro-alimentare sostenibile, avendo una particolare attenzione alla salute dell'ambiente e del consumatore. I laureati in Agri-food Sustainability sono dei professionisti agronomi in grado di comprendere, integrare e gestire le problematiche relative alla sostenibilità in agricoltura e alla salvaguardia dell'ambiente agro-forestale, competenti sul piano tecnico agronomico, ma anche attenti alla salute umana (in riferimento sia alla qualità e alla conservazione dei prodotti, sia alla realizzazione di prodotti trasformati 'salutistici'). Il Corso di studio fornisce competenze e metodologie per la comprensione e il cambiamento del sistema di produzione alimentare, all'interno di un contesto in veloce trasformazione. I laureati sono quindi in grado di facilitare la creazione e lo sviluppo di filiere agro-alimentari di qualità, realizzate in modo sostenibile; inoltre sono tecnici di alta formazione, capaci di colloquiare e collaborare sul piano professionale e scientifico anche con il mondo della distribuzione post-produzione e della trasformazione, fino al consumo responsabile. Il Corso di studio fornisce, inoltre, le competenze e le metodologie per trasferire conoscenze e processi innovativi alle imprese agrarie in connessione con l'industria della trasformazione e commercializzazione agro-alimentare, anche in settori in espansione come quello dei prodotti salutistici. I laureati in Agri-food Sustainability acquisiscono, infine, tutte le conoscenze necessarie per proseguire con successo percorsi di formazione superiori, quali, ad esempio, i Master di secondo livello o i corsi di Dottorato di Ricerca. Dato che il Corso di Studio è erogato in lingua inglese e considerata l'alta affluenza di studenti extra comunitari nei primi due anni di attivazione (mediamente sopra il 70%), per venire incontro alle lunghe tempistiche di rilascio del visto a questa tipologia di studenti e alla loro impossibilità di frequentare le lezioni in presenza all'inizio del periodo didattico, la modalità di erogazione del Corso viene modificata da “convenzionale” a “mista”. In particolare, le parti teoriche degli insegnamenti previsti nel primo semestre sono erogate in e-learning, con la creazione di video-lectures, accompagnate da attività di tutoring sincrono e asincrono, in modo tale da permettere a tutti gli studenti di avviare il proprio percorso formativo, anche in caso di difficoltà logistiche. L'apprendimento viene completato attraverso attività pratiche e di laboratorio che si svolgeranno in presenza nella parte finale del periodo didattico. Potranno essere erogate in modalità di autoapprendimento anche parti di altri insegnamenti che possono portare all'acquisizione di micro-credentials, in modo tale da favorire l'apprendimento flessibile e inclusivo. L'attività didattica è organizzata in semestri e gli obiettivi sopra illustrati vengono realizzati attraverso una base comune di insegnamenti inerenti i principali ambiti disciplinari della Classe, con particolare riferimento alle produzioni vegetali (includendo in questo ambito anche le problematiche legate all'agro-ecologia e alla conservazione della biodiversità), alla fertilità e conservazione del suolo, al miglioramento genetico, nonché agli aspetti economico-gestionali e giuridici. Possono inoltre essere trattati aspetti demo-etno-antropologici delle aree rurali, inclusi gli ambiti tropicali e subtropicale da insegnamenti specifici volti ad approfondire da un lato i temi della sostenibilità in agricoltura e del rispetto dell'ambiente, dall'altro i temi della qualità dei prodotti, della loro corretta conservazione e della salute del consumatore. Il corso di studi potrà poi articolarsi in curricula dedicati alla formazione di agronomi con competenze avanzate circa gli aspetti agro-ecologici e la sostenibilità delle produzioni agricole (attraverso il potenziamento delle conoscenze agronomiche e lo sviluppo di tematiche relative alle risorse idriche e alla difesa delle colture), oppure dedicati a formare agronomi con competenze avanzate sui processi post-raccolta e trasformazione, capaci di colloquiare e connettere strettamente l'attività delle aziende agricole con quella della trasformazione degli alimenti per prodotti specifici e funzionali alla salute dell'uomo (tramite l'inserimento di insegnamenti inter e transdisciplinari dell'area chimica, medica e biologica). Un ampio lavoro per la preparazione della tesi sperimentale (internship for thesis) presso i laboratori dell'Ateneo o presso aziende agricole e/o di trasformazione, completa la formazione del laureato in Agri-food Sustainability. Il percorso formativo è strutturato nelle seguenti aree di apprendimento: AREA PRODUZIONI AGRICOLE E SISTEMA AGRO-ALIMENTARE Sono inclusi in quest'area gli insegnamenti dedicati all'agricoltura biologica, alla conservazione e al miglioramento delle risorse genetiche vegetali, alla conservazione dell'agro-biodiversità e alla gestione dell'azienda agricola, ivi inclusi gli aspetti giuridici ed economici AREA AGRO-ECOLOGIA E SOSTENIBILITA' DELLE AZIENDE AGRICOLE È caratterizzata da insegnamenti che si occupano di dinamiche ecologiche degli agro-ecosistemi, gestione della biodiversità e del paesaggio agricolo e agro-forestale, qualità e sostenibilità della produzione agricola con particolare riferimento alla gestione sostenibile delle risorse idriche, alle problematiche relative alla difesa delle piante, alla conservazione del suolo e all'agricoltura di precisione. AREA QUALITÀ DEI PRODOTTI E SICUREZZA ALIMENTARE Fanno parte di quest'area gli insegnamenti che si occupano di qualità della produzione agro-alimentare, della trasformazione dei prodotti, delle tecnologie alimentari, delle tecniche di post-produzione, dei metodi di conservazione dei prodotti alimentari e della loro sicurezza per la salute. Le attività formative sono tenute oltre che da docenti dell'ateneo anche da qualificati esperti provenienti dalle aziende agricole e dall'industria agro-alimentare, in modo da facilitare il contatto degli studenti con il mondo del lavoro. Data la multidisciplinarietà dei temi che caratterizzano il percorso formativo, il Corso di studio si avvale delle competenze di altri Dipartimenti dell'Ateneo che si sono affiancati in fase di progettazione e/o contribuiscono tutt'oggi all'organizzazione dello stesso.
Sbocchi professionali
Dottore Agronomo e Dottore Forestale Il Corso di Laurea magistrale in Agri-food Sustainability offre un profilo professionale in uscita, di categoria dirigenziale, idoneo ad operare nella gestione e consulenza di aziende agricole, nella catena di produzione degli alimenti a vari livelli (dalle modalità di coltivazione all'industria della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari), tenendo conto dei bisogni di un settore in rapida trasformazione. Inoltre, il laureato magistrale può svolgere pienamente le attività previste dall'Albo professionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali previo superamento dell'esame di Stato. I principali sbocchi occupazionali sono: - agricoltore professionista; - dirigente/consulente di aziende agricole che operano nel campo dell'agricoltura sostenibile, sia convenzionale che integrata, o nell’agricoltura biologica; - consulente di aziende agricole sui programmi “green” della UE coerentemente con gli interventi previsti per il rinforzo dell'eco-sostenibilità dell'economia dell'Unione Europea, con specifiche competenze su aspetti quali: normativa vigente, uso sostenibile di presìdi fitosanitari, riduzione/compensazione della CO2, conservazione e uso della biodiversità; - consulente di aziende agricole per il miglioramento della performance produttiva, soprattutto in considerazione dell'attuale contesto di cambiamenti climatici, con specifiche competenze riguardo a scelte strategiche di impianto di nuove produzioni e di sementi adeguate nelle produzioni standard; - consulente di aziende agricole per seguire i processi di digitalizzazione e informatizzazione aziendale (utilizzo di banche dati esterne, es. banche dati agro-meteorologici e satellitari, di reti di rilevazione a terra, sensoristica e droni); - consulente di aziende agricole come interfaccia con le industrie alimentari per l'orientamento delle produzioni, al fine di giungere a materie prime di alta qualità, con particolare attenzione alla salute e al benessere umano; - consulente/dipendente di enti di certificazione di prodotto, processo, qualità nell'ambito agro-alimentare, inclusa l’acquisizione di marchi europei (cfr. IGP, DOP, DOC, …); - consulente/dirigente di servizi all'agricoltura all'interno di enti pubblici territoriali a vari livelli.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al Corso di laurea magistrale, lo studente deve essere in possesso di laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M. 509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o di diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli uffici competenti dell'Università. È inoltre richiesto il possesso da parte dello studente di determinati requisiti curriculari e di un'adeguata preparazione iniziale. I requisiti curriculari richiesti sono: il titolo di laurea conseguito nelle classi L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali e L-26 - Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari ex DM 270/04 e nelle corrispondenti classi istituite secondo il precedente ordinamento didattico ex D.M. 509/99. Sono inoltre ammessi i candidati che abbiano conseguito una laurea in altre classi, il cui percorso formativo abbia permesso l'acquisizione di almeno 45 CFU in 5 diversi SSD tra quelli sottoindicati: AGR (da 01 a 16) BIO/01 - Botanica generale BIO/02 - Botanica sistematica BIO/03 - Botanica ambientale e applicata BIO/04 - Fisiologia vegetale BIO/05 - Zoologia BIO/07 - Ecologia BIO/09 - Fisiologia BIO/10 - Biochimica BIO/13 - Biologia applicata BIO/14 - Farmacologia BIO/15 – Biologia farmaceutica BIO/18 - Genetica BIO/19 - Microbiologia generale GEO/04 - Geografia fisica e geomorfologia GEO/05 - Geologia applicata CHIM/03 - Chimica generale e inorganica CHIM/06 - Chimica organica CHIM/10 - Chimica degli alimenti ICAR/01 - Idraulica ICAR/02 - Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia ICAR/03 - Ingegneria sanitaria-ambientale ICAR/06 - Topografia e cartografia. L'adeguata preparazione personale sarà verificata attraverso apposite modalità disciplinate all'interno del Regolamento didattico del Corso di studio. Infine, per accedere al Corso di laurea magistrale, lo studente deve saper utilizzare fluentemente la lingua inglese (livello B2, nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue), in forma scritta e orale, anche con riferimento ai lessici disciplinari.