
Il corso di laurea in Tecnico occupazionale prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni di corso, di cui 60 da acquisire in attività formative (tirocinio), svolte a partire dal primo anno di corso, finalizzate all'acquisizione e alla maturazione di specifiche capacità e competenze professionali dello specifico profilo.
Lo studente è tenuto a frequentare per almeno il 75% di ogni attività didattica prevista dal curriculum. Le attività formative professionalizzanti (tirocini) richiedono il 100% della frequenza. Il tirocinio è una forma di attività didattica obbligatoria che comporta per lo studente l’acquisizione di competenze cognitive, metodologiche, organizzative e relazionali in vista delle attività svolte a livello professionale. Il piano di studio è organizzato in base ad una normativa nazionale che comprende le materie biomediche di base (anatomia, chimica, fisica, biologia), le scienze umane, le scienze infermieristiche, le scienze neurologiche, le scienze mediche e altre materie caratterizzanti il percorso. Durante il percorso lo studente acquisisce capacità e conoscenze che gli permettono di occuparsi dell'assistenza e della riabilitazione delle persone con disabilità, pemanente o temporanea, nello svolgimento di tutte le attività della vita quotidiana, di aiutarle nell'adattamento fisico, psicologico o sociale e di dare loro gli strumenti necessari per raggiungere la completa indipendenza, per migliorarne globalmente la qualità di vita.
Il corso in sintesi
- ANATOMIA E ISTOLOGIA 6 crediti - 48 ore Annualità Singola
- BASI GENERALI IN TERAPIA OCCUPAZIONALE RIABILITATIVA 10 crediti - 80 ore Secondo Semestre
- BIOLOGIA E CHIMICA BIOLOGICA 6 crediti - 48 ore Primo Semestre
- FISICA, STATISTICA E INFORMATICA 6 crediti - 48 ore Primo Semestre
- FISIOPATOLOGIA E NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO 8 crediti - 64 ore Secondo Semestre
- INGLESE I ANNO 3 crediti - 30 ore Primo Semestre
- SCIENZE UMANE 6 crediti - 48 ore Secondo Semestre
- TIROCINIO PROFESSIONALE I ANNO 15 crediti - 375 ore
- ECONOMIA SANITARIA 1 crediti - 8 ore Primo Semestre
- REINSERIMENTO LAVORATIVO DEL PAZIENTE DISABILE 1 crediti - 8 ore Secondo Semestre
- ELEMENTI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE NELLE SCIENZE MEDICO CHIRURGICHE E INTERDISCIPLINARI CLINICHE 7 crediti - 56 ore
- LABORATORIO AUSILI E ORTESI 1 crediti - 12 ore
- METODI E TECNICHE PER L'AUTONOMIA 1 crediti - 12 ore
- SCIENZE MEDICHE 5 crediti - 40 ore
- SCIENZE NEUROLOGICHE 6 crediti - 48 ore
- TERAPIA OCCUPAZIONALE E METODOLOGIE RIABILITATIVE 9 crediti - 72 ore
- TERAPIA OCCUPAZIONALE RIABILITATIVA NELLE PATOLOGIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE E RESPIRATORIO 8 crediti - 64 ore
- TIROCINIO PROFESSIONALE II ANNO 20 crediti - 500 ore
- MALATTIE APPARATO VISIVO 2 crediti - 16 ore
- ALTRE ATTIVITA' 6 crediti - 48 ore
- LABORATORIO PROFESSIONALE III ANNO 1 crediti - 12 ore
- PREVENZIONE SANITARIA 2 crediti - 16 ore
- PROVA FINALE 6 crediti - 48 ore
- PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 2 crediti - 16 ore
- SCIENZE INTERDISCIPLINARI 3 crediti - 24 ore
- SCIENZE RIABILITATIVE APPLICATE NELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE 1 6 crediti - 48 ore
- SCIENZE RIABILITATIVE APPLICATE NELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE 2 6 crediti - 48 ore
- TIROCINIO PROFESSIONALE III ANNO 25 crediti - 625 ore
- CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA 2 crediti - 16 ore
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il corso di laurea mira a formare operatori sanitari, ai sensi del Decreto Ministeriale 136/97, che svolgano la loro attività nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione di soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici, sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali-rappresentative, ludiche della vita quotidiana. La finalità dell'intervento dell'operatore è il raggiungimento della massima autonomia possibile, nelle attività di vita quotidiana, e la più completa integrazione famigliare, sociale e lavorativa della persona disabile. Durante il percorso formativo, lo studente viene guidato alla conoscenza del mondo sanitario ed in particolare di quello della riabilitazione, sia motoria che cognitiva. Alla luce del recente documento ICF dell'OMS, lo studente deve apprendere che i concetti di salute e malattia sono sempre da riferirsi alla persona umana in toto, intesa come essere unico e irripetibile, e non solamente correlati a un organo o un sistema corporeo. Per il raggiungimento di questa finalità resta certamente fondamentale l'apprendimento sia di tutte le discipline di base(biologia, fisica, anatomia, fisiologia,ecc...) sia di quelle mediche d'organo(apparato cardio-vascolare, pneumologia, ecc...) che troveranno il loro momento unificante nell'apprendimento di discipline olistiche quali la psicologia, la medicina riabilitativa e fondamentalmente la terapia occupazionale. Lo studente viene guidato verso l'acquisizione del concetto di 'massima autonomia possibile', riferito alla persona disabile, mettendo in atto tutte le modalità terapeutico - riabilitative per il suo raggiungimento a seconda dei diversi livelli di disabilità dei pazienti che si trova ad affrontare. Lo studente deve altresì possedere la capacità di lavorare in 'team' multidisciplinari; i tirocini professionalizzanti risultano la sede più idonea per l'acquisizione di tale capacità.
Sbocchi professionali
I laureati in Terapia Occupazionale prestono il loro sevizio in stutture socio-sanitarie, pubbliche o private, centri diurni, centri e ambulatori riabilitativi, case di cura o istituzioni per malattie croniche, residenze sanitarie assistenziali, al domicilio, nelle scuole ed in tutte le strutture che si occupano di prevenzione. Il rapporto di lavoro può esere sia in regime di dipendenza sia in regime di libera professione. Poiché tale figura professionale è spesso collocata all'interno di una "équipe" multidisciplinare, collabora con altri professionisti e più in generale con quanti facciano parte del Progetto Riabilitativo Individuale(PRI).
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al corso di laurea lo studente deve essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, richiesto dalla normativa vigente, o di altro titolo di studio conseguito all'estero ritenuto idoneo. L'ammissione al corso di laurea è limitata dalla programmazione degli accessi a livello nazionale (Legge 2 agosto 1999, n. 264). L'ammissione avviene attraverso una prova concorsuale; la data e le modalità di svolgimento di tale prova sono definiti annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall'Ateneo. Agli studenti ammessi al corso di laurea con una votazione inferiore ad una prefissata soglia minima, potranno essere attribuiti specifici obblighi formativi aggiuntivi; le modalità di recupero degli eventuali deficit formativi, da colmare in ogni caso entro il primo anno di corso, sono disciplinate dal Regolamento didattico del corso di laurea