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Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia

Il Corso di Laurea in Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia forma laureati in grado di:
• espletare indagini e prestazioni radiologiche nel rispetto delle norme di radioprotezione secondo protocolli definiti dal responsabile della struttura
• svolgere tutti gli interventi che richiedano l’uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti sia naturali sia artificiali, di energie termiche, ultrasoniche di risonanza magnetica nucleare, nonché gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetrica
• essere responsabili degli atti di loro competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature, provvedendo all’eliminazione d’inconvenienti di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo standard predefiniti.

Il corso in sintesi

Durata
3 anni
Crediti
180
Coordinatore del corso
Lorenzo Preda
Area tematica
Scienze della salute fisica e psicologica
Accesso
Programmato
Lingua
Italiano
Classe di Laurea
L/SNT3 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie tecniche
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE
Sede
PAVIA - Università degli Studi
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori 6 CFU a libera scelta. È possibile scegliere tra tutti gli insegnamenti offerti dall'Ateneo. Il Corso di Studio consiglia: (6 CFU)

Descrizione obiettivi formativi specifici

L'obiettivo principale del corso è la formazione di un professionista laureato con competenze e conoscenze specifiche del campo delle tecniche di radiologia. Tali competenze vengono raggiunte attraverso un percorso teorico-pratico che consente allo studente di acquisire la responsabilità degli atti di sua competenza fino ad arrivare ad espletare indagini e prestazioni radiologiche nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall'Unione Europea. Il Tecnico di Radiologia Medica deve essere in grado di svolgere, in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica tutti gli interventi che richiedano l'uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali sia naturali, di energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetrica. Deve essere in grado di partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura; deve conoscere i limiti etici e giuridici della professione e dimostrare di possedere capacita negoziali e conciliatorie lavorando come membro di una squadra. La formazione è stata sviluppata in modo da coprire i tre livelli del saper, saper fare e saper essere. Dopo una preparazione sulle materie di base, lo studente affronta le materie caratterizzanti con lezioni frontali o interattive. Infine lo studente sperimenta in modo attivo con il tutor di reparto tutte le proiezioni radiologiche fino ad arrivare alla completa autonomia professionale durante il tirocinio. Area Scienze Biomediche Al termine del percorso di studi lo studente deve conoscere l'anatomia umana necessaria alla corretta realizzazione delle proiezioni radiologiche e al corretto posizionamento del Paziente per esami TC ed RM. Conoscere la fisiologia umana con particolare riferimento a quanto necessario per comprendere gli effetti delle radiazioni ionizzanti e dei campi magnetici sul corpo umano oltre che alle implicazioni della farmacodinamica dei mezzi di contrasto. Area Scienze Propedeutiche Al termine del percorso di studi lo studente deve conoscere i principi fisici e le basi costruttive dei moderni apparecchi RX, RM e TC in modo da comprendere le implicazioni sul loro utilizzo quotidiano e i principi di utilizzo in sicurezza e per la radioprotezione. Area Tecniche Diagnostiche e Terapeutiche Al termine del percorso di studi lo studente deve essere in grado di garantire l'uso di metodiche e tecnologie appropriate alla corretta realizzazione di esami diagnostici e terapeutici negli ambiti di lavoro precipui dei TSRM (radiologia, medicina nucleare e radioterapia) assicurando le necessarie misure di radioprotezione e sicurezza. Area Igienico-Preventiva e Radio-protezionistica Al termine del percorso di studi lo studente deve conoscere i determinanti di salute, i pericoli e i fattori di rischio e applicare le strategie di prevenzione, i Dispositivi di Protezione Individuale e collettivi e gli interventi volti alla tutela della salute e sicurezza, sia dei lavoratori che degli utenti, negli ambienti di lavoro.

Sbocchi professionali

Tecnico sanitario di radiologia medica Il TSRM opera, in qualità di dipendente o di libero professionista, in qualsiasi ambito, il quale preveda l’uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali sia naturali, di energie termiche, di energie ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetrica, e cioè nelle strutture ospedaliere ed extraospedaliere del Sistema Sanitario Nazionale e nelle analoghe strutture private; negli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, sia di diritto pubblico sia di diritto privato; nelle industrie di produzione e nelle agenzie di vendita operanti nel settore della diagnostica per immagini e radioterapia; nei centri di ricerca universitaria ed extrauniversitaria nel settore biomedico e veterinario. In sanità, nella quale esplica la propria attività nell’area della diagnosi, della terapia, dell’interventistica e della prevenzione. In medicina nucleare il TSRM prepara, per ogni paziente, anche la dose di radiofarmaco da iniettare per lo svolgimento della scintigrafia o della tomografia ad emissione di positroni (PET e TC-PET), occupandosi delle attività correlate al laboratorio chimico chiamato “camera calda”. In radioterapia, il TSRM conduce le procedure per la terapia radiante, preparando il paziente per lo svolgimento della stessa, spiegandogli la procedura e posizionandolo adeguatamente. Prepara, inoltre, per ogni paziente, dispositivi personalizzati necessari per un corretto trattamento (schermi, maschere, ecc.). In radiologia interventistica il TSRM, in stretta collaborazione con il medico radiologo, opera tutte le procedure invasive o mini-invasive diagnostiche o terapeutiche effettuate mediante la guida ed il controllo di metodiche quali la fluoroscopia, la TC. In radiologia complementare (emodinamica, elettrofisiologia, sale operatorie, etc...) fornisce al chirurgo immagini radioscopiche o radiografiche, avendo la specifica competenza del controllo delle applicazioni delle procedure tecniche, concordate con il radiologo responsabile dell’apparecchiatura, in particolare sulle esposizioni dei pazienti durante la esecuzione di esami radiologici effettuati dallo specialista che utilizza radiazioni ionizzanti in modo complementare secondo le specifiche di legge In fisica sanitaria il TSRM collabora con i fisici medici ed i responsabili dei servizi per la risoluzione di problemi nell’impiego di sorgenti di radiazione per la diagnostica, la terapia e la ricerca e per la protezione del paziente dalle radiazioni ionizzanti, attuando tutte le strategie necessarie ed opportune per limitare la dose assorbita; in particolare controlla il corretto funzionamento delle apparecchiature a lui affidate. La Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per immagini e radioterapia dà accesso ai corsi Master di primo livello, alla Laurea Magistrale.

Conoscenze richieste per l'accesso

Per essere ammesso al corso di Laurea, lo studente deve essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, richiesto dalla normativa vigente, o di altro titolo di studio conseguito all'estero ritenuto idoneo. L'ammissione al corso di Laurea è limitata alla programmazione degli acccessi a livello nazionale (Legge 2 agosto 1999, n. 264). L'ammissione avviene attraverso una prova concorsuale; la data e le modatiltà di svolgimento di tale prova sono definiti annualmente dal Ministero dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dell'Ateneo. Il numero di posti viene fissato annualmente con decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca. Agli studenti ammessi al Corso di Laurea con una votazione inferiore ad una prefissata soglia minima, potranno essere attribuiti specifici obblighi formativi aggiuntivi; le modalità di recupero degli eventuali deficit formativi, da colmare in ogni caso entro il primo anno di corso, sono disciplinate dal Regolamento didattico del Corso di Laurea.