Links condivisione social

Viaggiare Consapevoli

Accertati che la carta d’identità o il passaporto ed eventualmente il permesso di soggiorno siano validi per tutto il periodo di mobilità.

Se devi rinnovare il permesso di soggiorno, prendi appuntamento presso la Questura il prima possibile.

Contatta l'Helpdesk per il permesso di soggiorno per maggiori informazioni sul rinnovo.

Se si viaggia fuori dall’UE e in Paesi non comunitari aderenti al programma Erasmus+ (es. Turchia) è necessario il visto per l’ingresso: per ottenerlo rivolgersi per tempo alla rappresentanza diplomatica (Ambasciata o Consolato) in Italia del Paese di destinazione.

I cittadini non comunitari dovranno raccogliere con il necessario anticipo le informazioni e procurarsi i documenti che consentiranno l’ingresso e la permanenza nel Paese di destinazione: la legislazione e la normativa che regolano l’immigrazione degli cittadini non comunitari nei vari Paesi partecipanti al Programma Erasmus+ sono differenti, e legate alla nazionalità dei partecipanti alla mobilità.

Prima di partire, è consigliabile inoltre di consultare il Portale Viaggiare Sicuri e leggere le informazioni diffuse dal Ministero degli Affari Esteri sul Paese di interesse e le indicazioni sui visti.

Visita Viaggiare Sicuri, portale gestito dall'Unità di crisi della Farnesina, che offre una panoramica sui requisiti di ingresso, assicurazione sanitaria, sicurezza del Paese di destinazione. 

Per i cittadini europei che svolgono la mobilità all’interno dell’Unione, la copertura assicurativa sanitaria di base è garantita dalla Tessera Europea Assistenza Malattia (T.E.A.M.), che permette di accedere ai servizi sanitari di base nei paesi dell’UE.

I cittadini extra-UE, prima di partire dovranno verificare con le rappresentanze consolari del Paese di destinazione quali siano gli adempimenti per l’assicurazione sanitaria.

Per i periodi di mobilità fuori dai Paesi membri della Comunità Europea è consigliabile stipulare un’assicurazione sanitaria privata presso qualsiasi agenzia di viaggi oppure presso una compagnia assicurativa. Per informazioni dettagliate su ogni Paese, consultare il sito del Ministero della Salute e ricercare la propria destinazione tramite la guida interattiva del Ministero “Se parto per“.

Informarsi autonomamente in merito all’assistenza sanitaria nel Paese ospitante, rivolgendosi all’ASST o alle rappresentanze diplomatiche.

Verificare inoltre le modalità di acquisto dei farmaci con prescrizione mentre ci si trova all’estero.

Specialmente se si è in partenza per una mobilità in un paese extra EU, è consigliabile iscriversi sul sito “Dove siamo nel mondo, gestito dall’Unità di crisi del MAECI, indicando chiaramente i dati richiesti: nominativo, città/paese, università di destinazione, recapiti aggiornati e periodo di permanenza.

Registrati sul sito del MAECI gestito dall'Unità di Crisi "Dove Siamo nel mondo", indicando i dati richiesti: nome, città/paese, università ospitante, informazioni di contatto e periodo di mobilità. È consigliato scaricare l'app dell'Unità di Crisi per ricevere notifiche durante il transito in aree a rischio e aggiornamenti in tempo reale su eventuali situazioni pericolose, ovunque nel mondo si verifichino

Leggere attentamente la scheda informativa per gli studenti in uscita e prendere visione della dichiarazione di assunzione del rischio ed esonero di responsabilità.

Durante tutto il periodo all’estero, i partecipanti alla mobilità beneficiano automaticamente di copertura assicurativa per infortuni e per responsabilità civile a cura dell’Università degli Studi di Pavia. Chi ha già conseguito il titolo ed è in partenza per un periodo di tirocinio, per beneficiare della copertura assicurativa per infortuni dovrà provvedere al pagamento della polizza cumulativa infortuni (premio annuale di 2,00 €).

Per svolgere un periodo di mobilità nel Regno Unito può essere richiesto un visto, a seconda della tipologia di attività (studio/ricerca, tirocinio) e della nazionalità.

A partire dal 2025, il Regno Unito introdurrà l'ETA (Electronic Travel Authorization) come requisito obbligatorio per tutti i viaggiatori provenienti da paesi che non necessitano di un visto per soggiorni brevi. Questo nuovo permesso sarà necessario per cittadini italiani (e di altri paesi UE) che viaggiano per turismo, affari o altre permanenze brevi.

 

 
Scheda informativa ingresso Regno Unito
Documento
Immagine
Immagine
rail
Titoletto
Interrail Pass per Erasmus+
Abstract
Da una collaborazione con Erasmus Student Network nasce Interrail Global Pass, il pass interrail a prezzo agevolato per gli studenti Erasmus+