FAQ ISEE parificato
1. Che cos’è l’ISEE parificato?
L’ ISEE parificato viene calcolato dall’Ateneo a seguito della presentazione della necessaria documentazione agli studenti con nucleo familiare residente all’estero e con reddito e patrimonio prodotti all’estero o in Italia, per ottenere la riduzione del contributo onnicomprensivo.
2. Quali documenti devo presentare per il calcolo dell’ISEE parificato?
Devi anticipare entro il 24 ottobre 2024 tramite Filodiretto la documentazione attestante la documentazione indicata nella pagina web indicata a fondo pagina.
Gli originali dovranno essere consegnati presso l’Ufficio Tasse (via Ferrata 5, Pavia) durante l’orario di apertura dello sportello previa dell’appuntamento.
Ricorda che i documenti dovranno essere tradotti in lingua italiana e legalizzati dalle Autorità diplomatiche italiane nel paese dove i redditi sono prodotti.
3. Quando non è necessaria la legalizzazione dei documenti?
La legalizzazione delle firme non è necessaria:
- per gli atti e i documenti rilasciati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente in Italia dei seguenti Stati aderenti alla Convenzione di Londra del 7 giugno 1968 o alla Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987;
- per tutti gli atti e i documenti rilasciati dalle autorità amministrative dei seguenti Stati: Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Lettonia, Germania, Ungheria;
- per i paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961 (qui l’elenco) la legalizzazione può avvenire tramite Apostille.
4. Quale tasso di cambio viene utilizzato?
L’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) all’estero viene convertito in euro utilizzando il cambio medio annuale dell’anno precedente pubblicato sul sito della Banca d’Italia.
5. Se ho presentato la documentazione relativa a redditi e patrimoni esteri ad EDISU devo presentarla anche all’Ufficio Tasse per chiedere la riduzione delle tasse?
No, se hai già consegnato la documentazione necessaria ad EDISU, i dati necessari per il calcolo delle rate verranno acquisiti automaticamente dall’Ente entro il mese di novembre.