
Si sceglie di iscriversi al corso di laurea in Amministrazione, Controllo e Finanza Aziendale per avere ottime probabilità di inserimento nel mondo del lavoro.
Tutte le informazioni sui criteri di ammissione e le modalità di immatricolazione sono contenute nel bando ufficiale.
Per l’accesso ai Corsi di Laurea non sono richieste conoscenze specifiche relative alle varie aree disciplinari, fatta eccezione per alcuni concetti matematici di base che rappresentano un presupposto indispensabile per tutte le discipline impartite e per un livello basilare di conoscenza della lingua inglese.
Il corso in sintesi
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il corso di laurea in Amministrazione, controllo e finanza aziendale forma figure dotate di un'adeguata preparazione di base multidisciplinare e una preparazione specifica che consentano di operare nell'ambito delle aziende con funzioni dirigenziali, con un'approfondita conoscenza teorica ed operativa dei processi e delle funzioni aziendali, capaci di programmare, controllare e rilevare i fenomeni interni ed esterni della gestione, anche sotto il profilo finanziario, sia ai fini della redazione del bilancio sia ai fini informativi interni. Il corso di laurea è rivolto a coloro che desiderano operare nella funzione di amministrazione, finanza e controllo delle imprese o che intendono intraprendere la professione di revisore contabile ed esperto contabile e, successivamente, di dottore commercialista, una volta svolto il periodo di praticantato e superato l'esame di Stato. Il corso di laurea fornisce inoltre una formazione adeguata per la prosecuzione degli studi in diverse lauree di secondo livello in ambito economico-aziendale o economico generale. Il percorso formativo è articolato in sei semestri nell'ambito dei quali vengono fornite approfondite conoscenze delle discipline economico aziendali con particolare riferimento alle tematiche relative all'amministrazione, controllo e finanza, adeguate conoscenze in relazione alle discipline economico-politiche di base, strumenti matematico-statistici di base e applicati, principi e istituti giuridici con particolare riferimento alla normativa privatistica, commerciale e tributaria, nonché la conoscenza dell'inglese a livello intermedio e di una seconda lingua straniera a livello introduttivo e delle competenze informatiche di base. Al fine di garantire una solida preparazione di base teorica e metodologica multidisciplinare, i primi tre semestri sono caratterizzati da insegnamenti relativi a discipline economico aziendali, economico-politiche, giuridiche, statistico-matematiche comuni anche agli altri corsi di laurea triennali proposti dal Dipartimento. Nel quarto, quinto e sesto semestre sono previsti corsi specificamente volti a sviluppare la conoscenza dei meccanismi di funzionamento dei sistemi di controllo economico-finanziario delle aziende - compresi nei settori scientifico disciplinari aziendalistici e giuridici - e corsi volti a completare la formazione generale dello studente, sia scelti dal medesimo nell'ambito delle discipline affini ed integrative sia liberamente scelti nell'ambito dei corsi attivati nell'Ateneo. A completamento del percorso sono previsti uno stage - o un'attività sostitutiva del medesimo - e una prova finale. Al termine del percorso formativo il laureato in Amministrazione, controllo e finanza aziendale: - possiede adeguate conoscenze di base dell'economia aziendale, dell'economia politica, della matematica, della statistica e del diritto; - conosce ed è in grado di applicare i principali strumenti e metodi di rilevazione, determinazione, analisi e comunicazione delle grandezze economico-finanziarie che caratterizzano la gestione aziendale ai fini dell'informativa interna ed esterna; - è in grado di comunicare anche in lingua inglese e in una seconda lingua straniera a scelta; - è in grado di utilizzare i principali strumenti che si avvalgono dell'informatica e delle nuove tecnologie di comunicazione; - possiede gli strumenti cognitivi adeguati per aggiornare autonomamente le conoscenze acquisite e per affrontare i corsi di laurea di secondo livello.
Sbocchi professionali
Specialista in amministrazione, controllo e finanza Il corso di laurea offre un'ampia gamma di sbocchi professionali che consentono di ricoprire posizioni manageriali e/o dirigenziali nelle aziende private e pubbliche operanti nel settore industriale, commerciale, dei servizi e terziario avanzato, nell'ambito della funzione amministrativa, del controllo, finanziaria e fiscale. Il corso di laurea offre altresì l'accesso alla libera professione di esperto contabile e revisore legale, subordinatamente al superamento dell'esame di Stato previo periodo di praticantato. Il profilo formativo, inoltre, permette la prosecuzione degli studi in diverse lauree magistrali in ambito economico-aziendale.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al corso di laurea lo studente deve essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dai competenti organi dell'Università. Per l'iscrizione al corso di laurea, inoltre, è richiesto il possesso o l'acquisizione da parte dello studente di un'adeguata preparazione iniziale, e in particolare delle seguenti conoscenze e competenze: abilità analitiche e matematiche di base (ragionamento logico, conoscenza dei concetti matematici di base della scuola superiore) e conoscenze di base della lingua inglese. La preparazione iniziale dello studente, di cui al precedente comma, dovrà essere verificata attraverso la prova di ammissione.
L’accesso al Corso di laurea in Amministrazione, controllo e finanza aziendale (Classe L18) è limitato da un numero chiuso programmato a livello locale. L’ammissione non avviene tramite graduatoria ma è assegnata a chi è in possesso dei requisiti richiesti e si candida in presenza di posti disponibili.
Si ricorda che dopo la chiusura della prima finestra, al termine delle assegnazioni dei posti disponibili ai candidati in lista come previsto dal bando, le posizioni scadute e in stato “non ammesso” verranno annullate.
I candidati esclusi dall’assegnazione del posto, se interessati, devono candidarsi di nuovo nella finestra dei subentri, iscrivendosi al nuovo concorso di ammissione.