
Il Corso di Laurea Magistrale offre un percorso formativo che consente di acquisire l competenze di matrice economico-aziendale, giuridica e di analisi economica-quantitativa richieste dalle professioni specializzate nel campo della libera professione contabile, dell’assurance, della revisione legale, della governance e controllo di aziende pubbliche e private, dell’auditing interno e della magistratura tributaria.
Il corso in sintesi
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea Magistrale in “Economia e Legislazione d'Impresa”, nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe di riferimento, si pone l'obiettivo di formare figure professionali ad elevato grado di specializzazione nel governo dei processi di programmazione, controllo, rilevazione e nella trasmissione ai terzi delle informazioni relative all'andamento e ai risultati della gestione con un'elevata sensibilità nell'interpretazione dei cambiamenti del contesto dei mercati locali, negli scenari nazionali e internazionali in atto nella prospettiva dell'economicità e della sostenibilità aziendale dotate altresì di strumenti cognitivi e di una propensione per lo sviluppo e l'aggiornamento continuo delle conoscenze acquisite. Le laureate ed i laureati in “Economia e Legislazione d'Impresa” saranno in grado di utilizzare metodologie digitali di pianificazione, di misurazione e valutazione delle performance aziendali e dirigenziali nei settori, pubblico e privato, e di intervenire sulle leve di governo e controllo strategico nella prospettiva dell'eticità e della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Il Corso di Laurea Magistrale offre, infatti, un percorso formativo che consente di acquisire le competenze di matrice economico-aziendale, giuridica e di analisi economica-quantitativa richieste dalle professioni specializzate nel campo della libera professione contabile, dell'assurance, della revisione legale, della governance e controllo di aziende pubbliche e private, dell'auditing interno e della magistratura tributaria. Alle competenze disciplinari si aggiungono anche quelle trasversali quali il team working, critical thinking, public speaking, sviluppo di corporate content mediante l'adozione di strumenti propri della comunicazione digitale. Nello specifico, le aree di apprendimento in cui si articola il percorso formativo sono di seguito menzionate. - Area aziendale: gli insegnamenti delle discipline afferenti a tale area consentono di acquisire competenze tecniche necessarie allo sviluppo di piani aziendali, al controllo interno, alla valutazione delle performance, all'analisi finanziaria, alla gestione del rischio d'impresa, al risanamento aziendale, alla redazione di bilanci integrati, alla reportistica di sostenibilità. - Area economica: gli insegnamenti di questo ambito disciplinare offrono strumenti interpretativi degli scenari socio-economici e politici necessari al governo ed al controllo aziendale alla luce degli obiettivi di sviluppo sostenibile. - Area statistico-matematica: la formazione in questo campo disciplinare permette di adottare metodologie quantitative per la valutazione (formazione dei prezzi) dei principali strumenti finanziari, nonché la probabilità di sopravvivenza aziendale alla luce della stima del rischio d'impresa. - Area giuridica: gli insegnamenti di questa area disciplinare sono fondamentali per acquisire conoscenze normative necessarie per costituire società, la quotazione in borsa, la scelta dei contratti di impresa, l'inquadramento aziendale dal punto di vista tributario anche in caso di contenzioso e per il risanamento delle imprese in crisi. Il percorso si articola in quattro semestri. I primi due sono caratterizzati da insegnamenti obbligatori dell'area economico-aziendale, matematico-finanziaria, giuridica ed economico-politica volti a consolidare una base metodologica interdisciplinare a livello specialistico. Il terzo e il quarto semestre offrono alle studentesse ed agli studenti la possibilità di completare il percorso formativo, scegliendo i corsi nell'ambito di una rosa di insegnamenti caratterizzanti e una rosa di insegnamenti affini e integrativi, nonché l'opportunità di svolgere, nell'ambito delle attività a libera scelta dello studente, uno stage presso PwC in forza della Convenzione fra il Corso di Laurea Magistrale e la società menzionata o un tirocinio curriculare presso altra azienda pubblica o privata o studi professionali con la possibilità, in quest'ultimo caso, di avere decurtati 6 mesi sui 18 per l'abilitazione all'Albo – sezione A – dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. A completamento del percorso è prevista una prova finale con discussione della tesi di laurea.
Sbocchi professionali
Specialista della gestione e controllo degli enti e delle società del settore pubblico Funzionario dell’amministrazione statale e locale, delle aziende autonome, delle Università, degli Enti di Ricerca e del Servizio Sanitario Nazionale, Revisore legale delle Amministrazioni Pubbliche, Direttore amministrativo in società del settore pubblico, ESG Manager, Responsabili di piani regolatori, Consulente in ambito di project financing, accountability e sostenibilità nel settore pubblico. Specialista della gestione e del controllo nelle imprese private Internal auditor, Dirigente aziendale, Esperto in Risk e Quality Assurance, ESG Manager, Consulenza strategica e legale. Specialista in contabilità e problemi finanziari Professione di commercialista, Consulente in direzione aziendale, Controller di società quotate o non, ESG Manager, Esperto di fiscalità d’impresa, Magistrato tributario.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al Corso di Laurea Magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M.509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli uffici competenti dell'Università. Per l'accesso al corso è richiesta anche una conoscenza della lingua inglese pari al livello B2 secondo la classificazione europea. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente. I requisiti curriculari richiesti sono: - almeno n. 18 CFU in uno o più dei seguenti SSD: SECS-P/07 e SECS-P/08; - almeno n. 12 CFU in uno o più dei seguenti SSD: SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03 e SECS-P/06; - almeno n. 12 CFU in uno o più dei seguenti SSD: SECS-S/01e SECS-S/06; - almeno n. 12 CFU in uno o più dei seguenti SSD: IUS/01, IUS/04 e IUS/09; - almeno n. 3 CFU riferibili alle conoscenze informatiche; come precisato nel Regolamento didattico del corso di studio. Quest'ultimo definisce anche le procedure per verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.